Caso arbitri, richiesta a FIGC e AIA di acquisire audio e video della sala Var. Invitato anche il Napoli a proporre reclamo: i dettagli

25.10.2021
15:20
Redazione

Tiene banco il caso arbitri in Serie A

L’avv. Erich Grimaldi, a seguito degli episodi di Juve/Roma del 17 ottobre 2021 e Inter/Juve del 24 ottobre 2021, richiede alla FIGC e all’AIA, di acquisire audio e video della sala Var ed invita anche la SSCN a proporre reclamo.

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Caso arbitri in Juventus-Roma

In Juve/Roma del 17 ottobre, al minuto 41 del primo tempo, Mkhitaryan sottraeva palla a Chiellini sulla trequarti, innescando Abraham e, nel contempo, veniva steso da Szczesny.

Orsato fischiava il rigore, mentre Abraham segnava, assegnando un calcio di rigore che, poi veniva fallito dalla Roma.

Il regolamento prevede, nella guida pratica, che:

“l’arbitro deve lasciar proseguire il gioco in presenza di un’infrazione, nei casi evidenti in cui ritiene che interrompendolo risulterebbe avvantaggiata la squadra che ha commesso l’infrazione stessa. Qualora il presunto vantaggio non si concretizzi nell’immediatezza (entro 1-2 secondi), l’arbitro interromperà il gioco e punirà l’infrazione iniziale. Sia che interrompa il gioco o no, l’arbitro, se necessario, dovrà comunque assumere l’eventuale sanzione disciplinare del caso. Nel decidere se applicare il vantaggio o interrompere il gioco va considerata la posizione in cui è stata commessa l’infrazione: quanto più vicina è alla porta avversaria, tanto più efficace può essere il vantaggio”

La regola 12 alla pagina 93, altresì, recita:

“Il vantaggio non deve essere applicato in situazioni concernenti un grave fallo di gioco, una condotta di gioco violenta o un’infrazione che comporta una seconda ammonizione, a meno che non ci sia una chiara opportunità di segnare una rete”

Caso arbitri in Inter-Juventus

In Inter/Juve del 24 ottobre, invece, al minuto 41 del secondo tempo, il piede destro di Dumfries incrociava la gamba sinistra di Alex Sandro e il direttore di gara Mariani, facendo ampi gesti con le braccia, invitava i calciatori a proseguire l’azione, esplicitando di aver visto e valutato la posizione della gamba colpita senza necessità di concedere alcuna punizione.

Il Var (Guida), a quel punto, pur non essendo previsto dal regolamento, richiamava l’attenzione di Mariani con l’”on field review”, sottintendendo il chiaro ed evidente errore.

Il protocollo, al riguardo, precisa:

«nel caso in cui il giudice di gara veda il contatto e lo giudichi non sanzionabile con un calcio di rigore, il VAR da protocollo non può intervenire. Questo perché l’entità di un contatto (e non se questo è avvenuto o meno) rientra nello spazio del soggettivo. Pertanto ci si attiene al giudizio del campo. Siccome la forza o l’entità del contatto è opinabile non può rientrare in un concetto di chiaro ed evidente errore. La sala operativa non può sottoporre il caso a revisione dell’arbitro»

Ricordiamo che l’omesso intervento del VAR in un caso analogo ovvero il fallo di Pjanic in Inter/Juve dell’aprile  2018, divenne oggetto di una nota polemica che coinvolgeva dapprima la procura federale e, poi, quella ordinaria a seguito delle segnalazioni dell’avv. Erich Grimaldi che, all’epoca, come oggi, chiedeva di acquisire e conservare gli audio e i video del VAR

Il Video della citata gara si rinveniva mentre l’audio, invece, non era disponibile, in quanto, secondo le dichiarazioni dell’AIA, era stato sovrascritto alla partita successiva, non rientrando tra i 4 casi di gioco in cui il Var puó intervenire. 

Caso arbitri, richiesta a FIGC e AIA di acquisire audio e video della sala Var

Onde evitare spiacevoli ricorsi storici questa volta gli audio e i video dei colloqui con l’arbitro dalla sala Var devono essere immediatamente acquisiti prima delle partite Milan/Torino in programma il 26 ottobre 2021 e Juventus/Sassuolo, in programma il 27 ottobre 2021, onde evitare che vengano sovrascritti. 

Anche se trattandosi di casi in cui il Var é intervenuto dovrebbero essere regolarmente archiviati. 

“Le IENE si erano interessate alla vicenda”, precisa l’avv. Grimaldi “facendo leggere il labiale dell’arbitro in sala Var a due sordo muti che rivelarono come i fatti erano andati diversamente da come gli arbitri le avevano raccontate. Le IENE dovrebbero intervenire anche ora per approfondire la questione che coinvolge ancora una volta la Juve, sempre con il Napoli che occupa la vetta della classifica”

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