Come se il tempo si fosse fermato da quel 2 novembre 2017…

22.04.2019
10:45
Marco Lombardi

La stagione 2018-2019 della SSC Napoli sta per volgere al termine. Tra alti e bassi avuti durante questa prima annata di Carlo Ancelotti alla guida degli azzurri, l’obiettivo minimo stagionale (qualificazione alla prossima edizione della Champions League) sembra essere stato ormai già centrato da un po’, con l’aritmetica certezza che potrebbe arrivare anche questa sera dopo la sfida all’Atalanta di Gasperini. Tra infortuni, cessioni nel mercato di gennaio ed oltre e giocatori mai entrati pienamente in condizione, sicuramente per Ancelotti c’è motivo di sperare che la prossima stagione possa andare ancora meglio di questa, magari riducendo l’enorme distacco dalla Juve venutosi a creare quest’anno. Spera di tornare ad essere quello d’un tempo anche Faouzi Ghoulam, che dopo una serie infinita di infortuni è tornato quest’anno in campo, ma giocoforza non è stato ancora in grado di mostrare a tutti le sue enormi potenzialità.

RIDATECI IL VERO FAOUZI

Il terzino sinistro azzurro è entrato a stagione in corso nei meccanismi della rosa di Ancelotti, saltando di fatto la preparazione con i compagni a Dimaro. Dal 2 novembre 2017, Ghoulam ha vissuto un calvario fatto di infortuni e operazioni fino all’8 dicembre 2018, giorno in cui ha rivisto il campo da titolare giocando i 90 minuti contro il Frosinone. Da quel momento 16 gare sono state disputate dall’algerino, con 1134 minuti all’attivo per lui in questa stagione, dove però Ghoulam non ha mai dato l’impressione di essere tornato quello d’un tempo, quando nella stagione 2017-2018 fino al giorno del suo infortunio era diventato uno dei terzini sinistri più importanti d’Europa, per stessa ammissione di Sarri.

SULLE ORME DI MILIK

Ancelotti in primis spera di rivivere con Ghoulam un Milik-bis, con il polacco che finalmente in questa stagione si è sbloccato definitivamente arrivando a segnare fino ad oggi 20 gol, regalando spesso agli azzurri gol decisivi in campionato, rivelandosi inoltre un cecchino su punizione. Il tutto dopo le prime due stagioni choc avute all’ombra del Vesuvio, con i due infortuni gravissimi al ginocchio che hanno segnato la carriera partenopea del bomber polacco, che ora sembra essere tornato quello dell’Ajax per cui De Laurentiis spese oltre 30 milioni per il suo acquisto. Ripercorrere le orme di Arek Milik sarebbe un passo importante per Ghoulam, che regalerebbe ad Ancelotti uno dei migliori terzini sinistri in circolazione, un po’ come se il tempo da quel 2 novembre 2017  si fosse fermato…

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