La favola di Adam Ounas: "Vi racconto la mia storia dall'inizio: dicevano che ero troppo basso.."
Adam Ounas è ormai ad un passo dal Napoli. L'esterno del Bordeaux, classe 1996, ha lasciato la sede del club francese con le sue cose e sarà in Italia già questa settimana per svolgere le visite mediche e legarsi al Napoli. Il suo futuro in azzurro è tutto da scrivere, ma il suo passato è tutto da raccontare.
LA FIABA DI ADAM OUNAS
La sua storia si può riassumere come una vera e propria fiaba. Partiamo dalle caratteristiche: Ounas è un francese di origini algerine di 20 anni, alto 1,72 metri, poco più di Dries Mertens (1,69) e meno di Josè Maria Callejon (1,78) per capirci. L'esterno è un mancino naturale, abile nel dribbling e nel rientrare sul suo piede preferito. Con il Bordeaux, quest'anno ha disputato 30 gare segnando 4 gol, la maggior parte da ala sinistra (per intenderci, dove gioca Lorenzo Insigne nel 4-3-3 del Napoli.
Nato a Chambray-lès Tours, è la prova che nel calcio non bisogna mai dire mai: fu infatti una semplice partita di beneficenza a portarlo nel calcio che conta. Ma partiamo dall'inizio: Adam ha iniziato a giocare a calcio all'età di 5 anni al Tours Football Club (che oggi milita in Ligue 2), restandoci fino ai 15 anni. Lasciò il club perchè l'allenatore di allora aveva bisogno di calciatori muscolosi e non credeva in lui, piccolo fisicamente. Questo non gli piacque e dopo aver ascoltato i consigli del padre e del cugino, Habib Mokdar, scelse di passare all'IFR Châteauroux (fino al 2013) lasciando il TFC. Su di lui, su stessa sua ammissione, c'erano Monaco, Nantes e Rennes che avevano mostrato interesse, ma il punto di svolta fu una partita di beneficenza organizzata da Tito Cormier al Nord di Tours.
Ad osservare i calciatori c'erano tanti club presenti tramite emissari, sia di Ligue 1 che della Ligue 2. Per il Bordeaux era presente l'emissario Arnaud Vaillant che lo notò e subito gli chiese di fare un test di una settimana a Bordeaux. Presente alla gara di beneficenza anche Zambelli, che l'ha poi seguito diventando il suo agente. Superato brillantemente il periodo di prova, ha iniziato a giocare con l'Under 21 del club francese: 10 gol e 10 assist nel primo anno, 16 gol e 14 assist nel secondo. Un vero e proprio successo con la Primavera del Bordeaux che l'ha portato al momento d'apice di questa fiaba: la convocazione in prima squadra per un match contro il Lorient. Chantome era infortunato e Willy Sagnol, l'allenatore del club francese, lo convocò per la trasferta. Un esordio indimenticabile: nella sconfitta per 3-2 in casa del Lorient (4 ottobre 2015), l'esterno Ounas entra al 71' al posto di Diego Rolan e segna all'88'. "Il cuore mi batteva forte, soprattutto perchè tutta la mia famiglia da Tours era partita e venuta a vedere la partita, è venuta a tutte le partite. Ho seguito il taglio e al centro dell'area ho colpito di testa: gol! E' buffo, mi è sempre stato detto che sono troppo basso e poi segno di testa", dichiarò il giovane del Bordeaux ormai ad un passo dal Napoli.
Da quel momento in pianta stabile in prima squadra: il pareggio per 0-0 col Montpellier alla 10ima giornata e subito un gol decisivo: "Contro il Troyes in casa un gol vincente con un bel tiro al volo!", gol che decise il match: 1-0. "Ah, dimenticavo: ho giocato anche ad Anfield contro il Liverpool: un altro sogno! Uno stadio che ho visto in tv solo quando ero bambino!". E in effetti alla sua prima stagione al Bordeaux in prima squadra, i francesi giocarono in Europa League contro i Reds: giusto 5' per Ounas, ma non li ha mai dimenticati.
E c'è ancora un altro capitolo di questa fiaba, in cui il giovane Adam Ounas non ne sbaglia una agli esordi: parliamo della Nazionale, la Francia U21 con cui fu convocato l'11 novembre 2015 esordendo contro l'Inghilterra. Risultato? Vittoria per 4-3 e un gol e un assist per il classe '96 che, chissà, magari segnerà all'esordio anche con la maglia del Napoli...
RIPRODUZIONE RISERVATA
di Manuel Guardasole - Twitter: @MGuardasole