E se fosse quello giusto?
In principio fu Matteo Darmian, per poi passare a Sime Vrsaljko e Jacopo Sala, con qualche altro nome a sorpresa che ancora non è balzato agli onori della cronaca. E’ stata questa in sintesi la caccia estiva sul mercato, da parte del Napoli, ad un esterno destro polivalente capace all’occorrenza di giocare anche a sinistra o come esterno avanzato. Complice però la situazione delicata legata a Camilo Zuniga, ceduto all’ultimo giorno di mercato in prestito alla Sampdoria e tornato forzatamente indietro a Napoli a causa del mancato deposito del contratto suo e di Soriano in Lega Calcio, il Napoli si era cautelato acquistando già un primo esterno difensivo polivalente, di piede destro ma adattabile anche a sinistra all’occorrenza (anzi, Sarri lo vede principalmente in quel ruolo, ma ne parleremo più avanti…). Un pupillo del tecnico toscano che lo ha lanciato nel grande calcio e acquistato proprio dall’Empoli così come Mirko Valdifiori, utilizzato anche per far “digerire” meglio ai suoi nuovi compagni gli automatismi difensivi del nuovo modulo.
Parliamo ovviamente di Elseid Hysaj, protagonista assoluto di questo avvio di stagione, sia in negativo che in positivo. E’ infatti parso assolutamente fuori ruolo e fuori posizione, commettendo numerosi errori individuali, giocando a sinistra nelle prime tre partite di campionato contro Sassuolo, Sampdoria ed Empoli, cambiando totalmente faccia nelle sue ultime due apparizioni dove ha spedito ripetutamente in panchina Christian Maggio, giocando finalmente sulla corsia destra dove ha la possibilità di calciare, tirare e crossare con il suo piede forte. Sia contro il Bruges che contro la Lazio il miglioramento è stato nettissimo, con un’intesa più che sufficiente con il suo “dirimpettaio” Faouzi Ghoulam (all’esordio stagionale in coppa e campionato proprio in queste due gare). Al momento, dopo due prestazioni così, come accaduto anche a Jorginho a centrocampo, il titolare nel ruolo di terzino destro sembra essere senza ombra di dubbio lui. Dopo i tanti acquisti sfumati in questo ruolo, che sia proprio il classe ’94 albanese il futuro della corsia destra del Napoli? In Sarri (e in Hysaj) we trust.