Gabbiadini squalificato, ora il vero grosso problema è un altro...

"SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA GABBIADINI Manolo (Napoli): per condotta gravemente antisportiva, avendo reagito, al 31° del primo tempo, ad un fallo di un avversario, quando il giuoco era fermo, colpendo il medesimo con un calcio e facendolo cadere".

Era prevedibile ed è successo. La reazione al brutto fallo di Ferrari costa cara a Manolo Gabbiadini. L’attaccante azzurro ieri ha lasciato i suoi compagni in inferiorità numerica nella sfida contro il Crotone dopo un gesto che non gli appartiene assolutamente, vista la bontà e la pacatezza dei comportamenti del ragazzo, che sempre si è distinto per la sua personalità lontana anni luce da un attaccabrighe. Motivo per il quale, tra l’altro, il Napoli pare abbia deciso di non multare il ragazzo nonostante il regolamento interno della squadra lo preveda per questi episodi. Ora però bisogna voltare pagina, l’ex Samp ha capito di aver fatto un grosso errore e ora vuole solo tornare in campo per dare di nuovo il suo contributo alla causa Napoli.

Il vero problema per il momento resta a Sarri e al Napoli, per le prossime due sfide di campionato: Empoli in casa al San Paolo mercoledì e Juventus a Torino sabato sera. Un doppio incontro a distanza di pochi giorni che può segnare il cammino in questa stagione, almeno per quanto riguarda i piani alti della classifica. Fuori Milik e fuori anche Gabbiadini, il tecnico partenopeo dovrà per forza di cose utilizzare il falso centravanti, schema peraltro già adottato nella gara contro il Besiktas nonostante Gabbiadini fosse a disposizione. Quindi si tratta di una soluzione che è comunque gradita a Sarri, infatti il punto non è questo. Se, come ci auguriamo, non ci sarà nessuna altra defezione dell’ultimo minuto in attacco per le prossime due sfide, il vero problema potrà verificarsi a gara in corso. Qualora gli azzurri avessero la necessità di recuperare il risultato, o anche di sbloccare la gara ferma sullo 0-0, le soluzioni in panchina per il reparto avanzato sarebbero praticamente nulle, con solo esterni/trequartisti adattati pronti  ad entrare: El Kaddouri, Giaccherini e Roberto Insigne. Toccherà dunque a Sarri in questo caso studiare a Castelvolturno la soluzione migliore, per non arrivare impreparati a questa plausibile situazione da gara in corso che potrebbe verificarsi mercoledì o sabato.