Il 2017 di Milik, ritorno in campo ed...esordio nell'imprenditoria: Arek pronto ad aprire un pub in Polonia

01.01.2017
09:00
Claudio Russo

Il 2017 sarà un anno molto importante per Arkadiusz Milik: l'attaccante polacco tornerà ad allenarsi in gruppo e a giocare col Napoli dopo l'infortunio rimediato in ottobre, che ha portato alla rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Dopo Un lungo periodo di stop, e diverse visite di controllo a Villa Stuart, Arek finalmente sarà disponibile per la felicità del suo allenatore Maurizio Sarri e dei tifosi azzurri.

Tuttavia, volendo dare uno sguardo un po' più in là, l'anno appena iniziato sarà curiosamente ricordato per l'esordio di Arkadiusz Milik nel mondo...dell'imprenditoria. Esattamente, avete letto bene. Arkadiusz Milik imprenditore. Lo farà in Polonia, a fine stagione, lì dove ha iniziato a giocare.

A Katowice, infatti, Arkadiusz aprirà il "Food & Ball": facile immaginare, dal nome, l'atmosfera che si vivrà all'interno del bar (forse un po' troppo riduttivo definirlo così) che verrà realizzato all'interno della Galeria Libero. Gli autori dei lavori lo definiscono come uno spazio in cui verranno trasmessi match calcistici su schermi televisivi - facile pensare all'attenzione che verrà data alle partite del Napoli. Al calcio, poi, verranno accompagnati cibo e bevande come accade praticamente ovunque.

Sarà uno spazio enorme, il Food & Ball: circa 470 metri quadrati, con un altro spazio all'aperto di circa cento metri quadrati. Gli interni saranno sviluppati da esperti del settore, e al momento non sono disponibili anteprime del risultato finale: è certo, tuttavia, che saranno presenti diversi cimeli e ricordi calcistici dello stesso Milik, che nel Rozwoj Katowice ha mosso i primi passi da calciatore.

L'inaugurazione del Food & Ball - a meno di imprevisti dell'ultim'ora - è fissata al termine della stagione agonistica: teoricamente, nel mese di giugno dovrebbe avvenire il taglio del nastro. E lo stesso Arkadiusz Milik, da bomber a imprenditore, è decisamente contento: "Vogliamo una combinazione di tutto il meglio che possa esserci per i tifosi: l'atmosfera 'sportiva' dei pub europei ed una cucina di qualità. Dovrà essere un luogo dove le persone possano sentirsi a casa, incontrare gli amici e passare del tempo con loro condividendo la passione per lo sport".

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