
Il Napoli resta senza portieri in Champions League? Dal regolamento UEFA arriva un aiuto, Conte può portare Ferrante a Manchester
Ultime notizie SSC Napoli - Si avvicina il debutto del Napoli in Champions League e una delle possibili domande che ci si può porre è: chi ci sarà in porta? Nella lista fornita dal club azzurro alla UEFA ci sono tre portieri, ovvero Vanja Milinkovic-Savic, Alex Meret e Nikita Contini. Uno di questi, l’ultimo, in seguito a un trauma contusivo subito in allenamento ha rimediato la frattura del terzo metacarpo della mano destra, e resterà fuori almeno un mese. L’altro, Alex, ha saltato il match contro la Fiorentina dopo aver accusato un fastidio al flessore. Da valutare, certo, in vista di giovedì.
di Claudio Russo (@claudioruss)
Milinkovic-Savic sta bene, Meret può recuperare. Poi? Il regolamento UEFA viene in soccorso al Napoli, che può stare tranquillo sapendo di non rischiare di andare a Manchester con un solo portiere a disposizione. Questo perchè le liste possono essere modificate eccezionalmente in caso di infortunio o malattia di lunga durata di un portiere, oppure a seguito di un trasferimento definitivo in uscita di uno o più estremi difensori, oppure in caso di infortunio o malattia di lunga durata di un giocatore di movimento.
Il Napoli, articolo 31 comma 14 del regolamento, può sostituire temporaneamente Nikita Contini e registrare Mathias Ferrante a causa dell’infortunio del prodotto del vivaio - a condizione che lo stop abbia una durata minima di 30 giorni a partire dal giorno in cui si è verificato. Anche se Contini tornasse disponibile in anticipo, rimarrebbe non eleggibile per i suddetti 30 giorni. Il Napoli dovrà fornire alla UEFA la necessaria documentazione medica e, prima di confermare la sostituzione, la UEFA potrebbe anche richiedere ulteriori accertamenti medici sul portiere da parte di un esperto nominato dalla UEFA a spese del Napoli.
Si dirà: come può entrare in lista Ferrante, che non è cresciuto nel vivaio del Napoli e che dovrebbe occupare un posto nella lista A già riempita dagli azzurri? L’obiezione viene meno perchè da regolamento “il nuovo portiere non deve necessariamente essere cresciuto localmente, anche se il portiere sostituito lo era”, che è esattamente la situazione del Napoli. Nel momento in cui Contini sarà nuovamente idoneo a giocare, può riprendere il suo posto al posto di Ferrante, che dovrà conseguentemente essere rimosso dalla lista. Il Napoli dovrà comunicarlo alla UEFA almeno 24 ore prima della successiva partita in cui il portiere originario è destinato a presenziare.
Insomma, gli stop dei portieri in vista di Manchester City-Napoli non sono un problema. Al netto del recupero di Alex Meret, Vanja Milinkovic-Savic non resterà da solo e Conte avrebbe comunque un sostituto in panchina a disposizione.
PS: lo stesso ragionamento vale anche per un calciatore in rosa, ma l’infortunato da sostituire dovrebbe rimanere 60 giorni fuori dalle liste. Il Comitato Esecutivo UEFA ha approvato una modifica al regolamento ammettendo il rimpiazzo temporaneo di un massimo di un giocatore di movimento alle prese con un infortunio o una malattia di lunga durata durante la fase campionato fino alla sesta giornata inclusa. Il motivo della modifica è garantire che le liste delle squadre non siano iniquamente ridotte e che i giocatori siano salvaguardati da un eventuale carico di lavoro aggiuntivo. Nel caso del giocatore di movimento, però, la questione liste sarebbe da rispettare. Mazzocchi e Marianucci potrebbero prendere il posto di uno dei 17 calciatori della Lista A, ma se il giocatore sostituito era “club-trained” o “association-trained”, il sostituto deve rispettare le stesse quote.