La solita scienza contro il Napoli
Nel calcio, come nella vita, una piccola dose di fortuna è sempre necessaria per far sì che le cose vadano per il verso giusto. Negli ultimi 3 mesi però, la buona sorte sembra aver voltato le spalle al Napoli di Maurizio Sarri, che a 7 giornate dalla fine del campionato si ritrova quasi fuori dalla lotta scudetto, a -6 punti dalla Juventus, dopo essersi ritrovato sopra ai bianconeri per oltre 1 girone. Proprio in occasione della sfida contro la squadra di Allegri allo Juventus Stadium, la dea bendata ha deciso di giocare uno scherzetto al Napoli, facendo insaccare alle spalle di Reina quel tiro deviato di Zaza che ha portato i bianconeri al sorpasso.
Da lì, fino alla sfida con un’altra squadra bianconera domenica scorsa alle ore 12.30, in molti hanno (come si usa dire a Napoli) “cacciato la scienza” contro il Napoli. Ultimo, ma non per importanza, Bruno Fernandes dell’Udinese. Il giocatore portoghese ha siglato una doppietta contro gli azzurri siglando il suo 4° gol contro il Napoli in Serie A sui 10 totali realizzati, praticamente la metà. Il portoghese infatti, quando vede l’azzurro si trasforma: in molti ricorderanno ancora il magnifico pallonetto di collo esterno che beffò Rafael per il provvisorio 2 a 2 di una partita rocambolesca disputata al San Paolo il 7 dicembre del 2013 e conclusasi poi sul risultato di 3 a 3 con beffa finale per il Napoli di Benitez. Si trattò per lui della prima rete in Serie A. In quello stesso campionato, l’ex Novara segnò anche nella gara di ritorno del Friuli, quando sfruttando un’incomprensione tra Reina e Behrami, riuscì a pareggiare il provvisorio vantaggio azzurro firmato da Callejon.
Provando a proiettarci sulla prossima gara però, la “scienza” non finisce qui: il Verona infatti, che fino a qualche settimana fa sembrava praticamente spacciato, con la vittoria di lunedì sera contro il Bologna torna clamorosamente a sperare in una salvezza che risulterebbe storica. Gli scaligeri ora distano 6 punti dalla zona salvezza, con la sfida di domenica al San Paolo contro il Napoli che diventa così cruciale per recuperare punti su Palermo e Carpi. La squadra di Del Neri proverà ad imitare Bruno Fernandes e l’Udinese scendendo in campo col coltello tra i denti.