LDT - "Abbiamo la suoneria Champions sul cellulare: chiamateci, non vi rispondiamo. Mettiamo le cose in chiaro..."

Ancora un data storica, 18 settembre ’13! Napoli vs Borussia Dortmund; oggi, per noi tifosi del Napoli non si parlerà d’altro… Chi ha sognato l’esito della partita, chi ha già la tachicardia, chi guarda continuamente l’orologio come se stesse aspettando una persona ad un appuntamento, chi (dopo vuoi sapere quanto), si è recato in chiesa, chi stringe al collo un vessillo azzurro già dalle dieci del mattino, chi lavora ed è in continuo contatto (mentale e telematico), con l’evento di stasera, chi oggi non toccherà minimamente qualcosa di tedesco, chi ha già scaricato la batteria del proprio smartphone, chi ha piazzato la “musichina” della Champions come suoneria e non riesce a rispondere se gli squilla il telefono, chi è alle prese con i propri riti scaramantici e chi, in una parola sola è Tifoso! Due anni dopo il debutto in Champions League (prima era Coppa dei Campioni), siamo tutti aggrappati a una squadra che sembra essere più matura, avendo giocatori di maggiore esperienza e quel Don Rafè (così denominato per aver indossato sin da subito i panni di un napoletano), artefice per ora di un collettivo che seppur con qualche ingranaggio ancora da registrare, sta imprimendo la mentalità e le basi per un Napoli all’altezza delle aspettative di tutti noi e di tutta Europa. Se alla fine dello scorso campionato ci avessero detto che andando via Mazzarri e Cavani potevamo essere così entusiasti di questa squadra a metà settembre, molto probabilmente avremmo chiamato la “neuro” per il ns. interlocutore… Ed invece eccoci qui ad avere rispetto ma non paura per quella che è la corazzata giallo-nera, per quella che è un vero esempio da seguire sotto tutti i punti di vista (societario-finanziario e tecnico-tattico). Ma sviolinate a parte, contro questa grande squadra, occorre il miglior Napoli! Non solo i vari Hamsik,Higuain, Callejon o altri che in questo avvio di campionato hanno giustamente avuto le copertine nazionali, ma di tutti i gladiatori che stasera scenderanno in campo, di tutto lo staff (dal magazziniere al massaggiatore), da Don Rafè ai raccattapalle, dai 70.000 (si diciamolo 70.000!) del San Paolo a tutti gli altri che seguiranno l’evento. Dunque, mettiamo in chiaro le cose stasera, mettiamo l’urlo “THE CHAMPIONS” in cassaforte perché come lo cantiamo noi non riesce a nessuno e facciamoci conoscere in tutta Europa affinché alla vista del vessillo azzurro la reazione sia una: Chapeau! Forza Napoli, sempre!

​Roberto Raffaele Balzano, Orgoglioso di essere Napoletano!