Le 10 cose che non sapevi su Lucas Moura: il cambio nome, la clausola più alta della storia e la sfida a Ibra

Quello di Lucas Moura è l'ultimo nome accostato al Napoli. Dopo il rifiuto di Verdi, Giuntoli sta sondando la pista che porta al brasiliano del Paris Saint-Germain. L'esterno carioca dei transalpini ha, finora, collezionato solo tre presenze ed un gol. Sembra essere sempre più fuori dagli schemi di Unai Emery.

Lucas al Napoli? Dieci curiosità sul brasiliano del PSG

1 - L'allievo supera il maestro: il soprannome tanto discusso
Agli albori della propria carriera, l'esterno del Paris Saint-Germain aveva iniziato a giocare, a soli cinque anni, nella scuola di Marcelinho Carioca a Diadema. Il suo talento fu così evidente che, per tutti, riuscì ad arrivare ai livelli del suo celebre maestro, anche se in tenera età. Ciò gli valse l'onore di prendersi il nome del proprio mentore. 

2 - Ha giocato nella Juventus... ma di São Paolo
A soli otto anni, il suo cartellino finì nelle mani della Juventus. Non il celebre club bianconero bensì quello granata di San Paolo. Due anni di permanenza e tanto settore giovanile.

3 - Amante del futsal
Quella del calcio a 5 è sempre stata una passione indelebile. Dopo gli allenamenti serali con il Corinthians, prendeva due autobus per giocare a futsal con gli amici più grandi. I genitori, seppur separati, decisero di comune accordo di allontanarlo da amicizie considerate nocive per la carriera sportiva. I ritmi degli allenamenti erano già troppo massacranti e non sarebbe stato il caso rischiare un infortunio in una partitella tra amici.

4 - Il cambio nome tanto discusso
Dopo la firma con il San Paolo decise di cancellare il legame con il proprio maestro ed ex stella del Corinthians, rivale storico del São Paulo. Decise di farsi chiamare con il suo vero nome, quello che oggi noi tutti conosciamo. Fu addirittura nuovamente presentato in una conferenza stampa a lui dedicata. In quell'occasione affermò: "Voglio fare la mia carriera senza essere paragonato a nessuno”.

5 - Prezzo faraonico
Dopo gli esordi nella Sub20 del Brasile insieme a Neymar e l'avventura in prima squadra con Casemiro, diventò il calciatore con la clausola rescissoria più alta del calcio brasiliano: più di 80 i milioni di euro che sarebbero serviti a strapparlo via.

6 - Desiderio degli sceicchi
Tra una giocata funambolica e l'altra, il brasiliano divenne oggetto del desiderio dei facoltosi sceicchi del Paris Saint-Germain. La dirigenza parigina lo strappò dalla terra natìa per circa 45 milioni di euro, lasciandolo al San Paolo per qualche mese. Sei anni fa fu cifra record per il mercato.

7 - Scandalo al Morumbì
Sanguinante ma vittorioso: fu questo il bottino di quando ancora si faceva chiamare Marcelinho. In quello che è passato alla storia come lo scandalo al Morumbì, il giocatore alzò al cielo la Copa Sudamericana, vinta in finale contro il Tigre. Quella sera, però, negli spogliatoi ci fu una vera e propria imboscata: manganellate, spintoni e anche un pugno sul naso per l'obiettivo di mercato del Napoli.

8 - "Ibra è arrogante"
Appena giunto in Francia, ci mise davvero poco a non entrare nelle grazie di Zlatan Ibrahimovic. Intervistato da Fox Sports, rilasciò alcune dichiarazioni che fecero imbufalire lo svedese: "Ibra è un grandissimo giocatore. Mi ha accolto molto bene, anche se è un po' arrogante e si lamenta molto". Dopo un vero e proprio caso scoppiato oltralpe, il brasiliano rettificò il suo pensiero, provando a rimediare.

9 - Auto e pallone
Amante del calcio sì, ma anche dei motori. Vero e proprio appassionato di auto, possiede una Lamborghini personalizzata super sportiva di colore bianco.

10 - Velocista
Considerato uno dei più grandi velocisti del calcio internazionale, Lucas ha da sempre mostrato uno scatto fulmineo. E' uno dei giocatori più veloci in circolazione.

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