Le fantastiche 4

18.10.2015
21:00
Marco Lombardi

Si chiude con l’ennesima vittoria il mese d’oro del Napoli, iniziato lo scorso 17 settembre al San Paolo con la vittoria straordinaria contro il Bruges, con un 5-0 roboante e l’esordio show del 4-3-3 di Sarri con Jorginho in cabina di regia al posto dell’evanescente Valdifiori. Forse sono proprio queste le due mosse che riassumono al meglio il cambio di rotta effettuato dagli azzurri dopo i 2 punti in 3 partite ad inizio stagione. Da lì, solo vittorie e un pareggio contro il Carpi ultra difensivista di Castori. Oggi a farne le spese è stata la capolista della Serie A, la Fiorentina di Paulo Sousa che si è dovuta inchinare allo strapotere degli azzurri nel fortino del San Paolo, uscendone sconfitta nonostante il gol di Kalinic che avrebbe potuto invertire il trend della partita.

Sei vittorie e un pari in sette gare, quattro in campionato e due in Europa League. Quello che più colpisce di questa splendida cavalcata della squadra di Sarri infatti, è lo spessore delle avversarie battute in questi 31 giorni. Prima la Lazio, umiliata con un 5-0 senza precedenti, poi la Juve, il Milan, e oggi la Fiorentina. Tutte big del nostro campionato uscite dal terreno di gioco a testa bassa dopo le prodezze di Gonzalo Higuain e Lorenzo Insigne, veri mattatori della squadra con 6 gol a testa in questo inizio di campionato al pari di Eder con cui condividono la testa della classifica cannonieri. Dopo queste quattro vittorie fantastiche, ora gli azzurri affronteranno un ciclo di partite più “morbide” contro  Chievo, Palermo, Genoa, Udinese ed Hellas Verona prima della super sfida contro l'Inter al San paolo del 29 novembre. Proprio in occasione delle sfide contro queste squadre di medio-bassa classifica, gli azzurri dovranno dimostrare tutto il loro valore e di meritare quelle alte posizioni in graduatoria di Serie A. Intanto, testa al Midtjylland nella trasferta di giovedì in Europa League per mettere in banca la qualificazione ai sedicesimi di finale. 

Notizie Calcio Napoli