Sei nella storia

02.05.2016
10:15
Redazione

Festeggiare un traguardo storico con una sconfitta non dev’essere stata una bella sensazione per Marek Hamsik. Sette giorni fa Contro la Roma infatti, il capitano azzurro ha raggiunto la quota straordinaria di 400 partite giocate con la maglia del Napoli, muovendo altri passi da gigante nella storia del club partenopeo di cui ormai quasi da 10 anni è uno dei pilastri fondamentali. Con due Coppe Italia conquistate e una Supercoppa Italiana, è l’ultimo reduce del primo anno di Serie A del Napoli di De Laurentiis. Da quel momento in poi, ha praticamente giocato tutte le partite di tutti i campionati giocati in maglia azzurra, fatta eccezione per quello relativo alla prima annata della gestione Benitez in cui lo slovacco ebbe un infortunio nella seconda parte di stagione. Stesso discorso anche per l’Europa League e le notti bollenti di Champions, dove nelle partite fondamentali è sempre stato lui a guidare la squadra nonostante numerose critiche riguardo la sua figura di leader all’interno dello spogliatoio e in campo peri suoi compagni.

Attualmente è al 3° posto della classifica all time di presenze alle spalle di Bruscolotti e Juliano, mentre per quanto riguarda i gol segnati è a quota 97 reti al 5° posto al pari di Luis Vinicio e a sole 7 lunghezze da Edinson Cavani. Si trova invece al 1° posto come presenze nelle competizioni europee con ben 56 gare giocate in maglia azzurra oltre i confini italici. Bottino che verrà sicuramente aumentato anche nella prossima stagione, dove Hamsik sarà col Napoli impegnato in Champions League. Per evitare i preliminari bastano ormai pochi sforzi, a partire da stasera contro l’Atalanta, con il San Paolo che omaggerà Hamsik per il traguardo raggiunto e le 401 presenze. 

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