Pelillo... nell'uovo - Il profumo della vetta

01.12.2015
22:00
Redazione

È un lunedì tutto azzurro, più che mai. Alle falde del Vesuvio anche l'aria si è riscaldata dopo la notte del San Paolo. Napoli in cima, da solo, trascinato da un centravanti straordinario. La doppietta dell'argentino è l'ennesima prelibatezza per palati fini. Il secondo gol ha ricordato una prodezza di Antonio Careca in un Napoli-Milan di qualche tempo fa finito 4-1 per l'armata dell'argentino più famoso... Higuain è l'autentico trascinatore di un Napoli bello ed equilibrato grazie alla guida di mister Sarri. Il primato è meritato per quanto espresso fino ad ora. È giusto che gli azzurri stiano lassù per la qualità del gioco, per l'organizzazione, per l'equilibrio, per i colpi del miglior giocatore del campionato. E poco importa, ora, dei brividi finali. Reina la fa da padrone, anche con i legni. In testa si arriva anche con la giusta quota di fortuna, che fino a qui aveva ampiamente premiato i nerazzurri. L'Inter non ha gioco ma è squadra viva e tosta e nel finale stava per approfittare del calo vistoso degli azzurri. Probabile risentimento atletico e mentale per i ragazzi di Sarri, salvati anche dal graffio di Pepe Reina. Il portiere è sempre più leader tra i pali e negli spogliatoi. Sulla strada per Bologna c'è da fare i conti, però, anche con l'aspetto psicologico. Il Napoli è in vetta e vuole restarci, senza esitazioni. Il profumo del primato è straordinario ma per goderselo bisogna abituarsi anche alle vertigini. 

Fonte : Marcello Pelillo
Notizie Calcio Napoli