Stavolta come ci si sente a parti invertite?
Se la partita di sabato sera alle 20.45 tra Juventus e Napoli potesse avere un nome, quello sarebbe quasi sicuramente “Ancora noi”. Detta così, in pieno clima Gomorra La Serie – Seconda stagione, con i vari trailer e promo del telefilm che stanno impazzando su Sky e in rete, il riferimento sembra rivolto quasi solo al personaggio di Genny Savastano interpretato da Salvatore Esposito, tra l’altro tifosissimo del Napoli. E invece no, parliamo unicamente delle due squadre che si stanno dando battaglia da qualche mese per la lotta al primo posto in Serie A, che vede il Napoli trionfare da 6 giornate guardando tutti dall’alto in basso, compresa la Juve di Allegri. L’unico club in Italia che è stato recentemente capace di strappare 2 trofei alla Juve (anche 3 se mettiamo in conto la finale maledetta di Pechino), è stato proprio il Napoli. Nei 4 anni di dominio della squadra degli Agnelli, tra gestioni Conte e Allegri, gli unici a batterli in finale secca sono stati proprio gli azzurri.
Quella dello Juventus Stadium non sarà una finale secca, ma si avvicina molto a questo concetto. Una vittoria per il Napoli (che non vince a Torino contro i bianconeri dal 2009), darebbe uno schiaffo pesantissimo alla Juve aumentando il vantaggio sui bianconeri a 5 punti (6 se consideriamo anche gli scontri diretti a favore). La squadra di Sarri, mai come quest’anno, ha tutte le carte in regola per sbancare lo Juventus Stadium, ma i precedenti con Allegri per quanto riguardano le sfide scudetto non portano molto bene agli azzurri. L’ultima volta infatti che gli azzurri erano in lotta per il massimo titolo, il 28 febbraio del 2011 sfidarono a San Siro il Milan di Allegri che aveva 3 punti di vantaggio sugli azzurri. Il risultato sfavorì l’allora squadra di Mazzarri, ma adesso scaramanzia a parte, è tutta un’altra storia. Con il capocannoniere Higuain pronto a bucare le mani di Buffon anche in quest’occasione, il Napoli andrà a Torino da capolista sfidando Allegri per lo scudetto guardandolo dall'alto in basso, stavolta a parti invertite…Come si sentirà l'allenatore di Livorno in questa insolita veste di inseguitore?
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