Serve coraggio...

In bilico, tra gratitudine ed esperienza. Un ultimo anno di contratto e un grosso punto interrogativo: che ne sarà di Christian Maggio? Tenere o salutare, valutazioni in corso in casa Napoli. Da una parte il riconoscimento per i 9 anni d'azzurro e per l'importanza che comunque rappresenta nello spogliatoio, ma dall'altra una carta d'identità di cui non si può non tenere fortemente in considerazione. 35 anni e sentirli tutti, inevitabilmente. Soprattutto qui, dove corsa e intensità sono i primi comandamenti. 

50 e 50, queste le percentuali date dal suo agente lo scorso mese. Ma bisognerà riflettere attentamente e capire davvero qual è la soluzione ideale. Restare per poi accomodarsi puntualmente in panchina, e costringere Hysaj agli straordinari, non avrebbe senso. Ma allo stesso tempo bisognerebbe capire anche il tipo di contributo che potrebbe dare alla causa. Ed è per questo che probabilmente un addio, seppur nostalgico, sarebbe forse la miglior soluzione per tutti. Per la società che potrebbe così puntare su un giovane motivato, per il vice capitano azzurro che potrebbe concludere in modo dignitoso la sua carriera. Permettere a un professionista esemplare come lui di chiudere con una maglia che ha sempre onorato sarebbe stato fantastico, ma nel calcio purtroppo sono tanti i fattori da considerare. Soprattutto ad alti livelli. E nella vita, spesso, bisogna avere il coraggio di voltare pagina. 

di Pasquale Edivaldo Cacciola - @PE_Bahia

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