NY Times racconta il 'fenomeno' Decibel Bellini: "Fa esplodere il San Paol, crea un'atmosfera incredibile!"

Il quotidiano americano, New York Times, ha dedicato un approfondimento per il 'fenomeno' Daniele 'Decibel' Bellini. Un articolo è apparso sul sito ufficiale del noto giornale, apprezzando le doti della voce ufficiale della Ssc Napoli e icona mondiale degli speaker delle squadre di calcio.

Quando Dries Mertens segna con la maglia azzurra in una partita casalinga col Napoli, il San Paolo rinasce e le urla di gioia fanno venire i brividi. Non si tratta di allegria, ma di qualcosa di più profondo che viene tradotto in euforia. Il tutto raggruppato tra urla e ruggiti. Questo effetto ti colpisce come un'onda.

Dopo il gol, da una parte l'attaccante belga corre verso la tifoseria, inseguito dai suoi compagni di squadra. Dall'altra c'è Decibel Bellini che carica i tifosi azzurri. S'incammina verso il suo iPhone, montato su un treppiedi e accende la fotocamera. Prende il microfono, si ferma per un secondo e prende un respiro profondo. Poi avvicina il microfono alle sue labbra e la sua voce rimbomba per tutto lo stadio. "Gol per il Napoli", annuncia e la prima "O" dura cinque secondi . "Con il numero 14, Dries" e la folla, poco dopo, risponde: "Mertens!".

Lo speaker del Napoli ripete questa operazione ben dieci volte, ma l'ultima resta la più bella: annuncia il nome mentre salta all'indietro, estendendo il nome del calciatore a due sillabe: "Dri-Es!". I tifosi lo rispondo con un boato che fa tremare le gambe agli avversari: "Mer-tens!”