
Corbo: "Spalletti ha una spiccata capacità di leggere la partita: i suoi cambi sono sempre felici"
Antonio Corbo sottolinea la capacità del tecnico di saper leggere la partita e cambiarla
Dopo la vittoria schiacciante in casa del Legia Varsavia, i commenti degli addetti ai lavori sono più che positivi. Al Napoli ad oggi bastano 4 punti per qualificarsi come prima del girone. Antonio Corbo su Repubblica mette in risalto come il volto del match sia stato cambiato dai cambi effettuati da Spalletti.
Spalletti e i cambi
La chiave tattica è tutta nella rinuncia ad Elmas sempre a disagio. E nei cambi. Come sempre felici. Se la formazione lascia qualche perplessità, Spalletti sa raddrizzarla avendo una spiccata capacità di leggere la partita. Con Politano attivissimo si notano meglio le accelerazioni di Lozano che passa a sinistra, dove Elmas si era chiuso in un cono d’ombra.
Cambia il vento mentre il Legia attenua la pressione. Cambia tutto, ormai. Il Napoli ritrova d’incanto quella fluidità magnetica che fa sembrare agevole e divertente la ricerca della vittoria. Non è fatalità, ma una logica evoluzione dei rapporti in campo il raddoppio.
Con Mertens appena entrato e invitato a battere il secondo rigore, ancora una volta provocato dallo sfortunato Josué. Il gol numero 136 è energetico per l’attaccante che aveva lasciato sul campo di Salerno l’incubo di un marcato regresso. C’è spazio per ogni novità, in una formazione che riprende non solo la sua fisionomia, ma la sua consapevole superiorità.
Petagna si fa trovare nella ripresa sempre al posto giusto, muovendosi molto anche spalle alla porta sfugge ai difensori polacchi e trova l’attimo per mandare con un assist Lozano in rete. Si rivela un formidabile giocoliere Ounas.
