FOTOGALLERY - Le dieci acconciature più strane dei calciatori: due azzurri tra le peggiori delle Serie A

13.09.2013
00:07
Angela Sarah Morlando

10 BRASILIAN STEEL CURLY HAIR TEAM

Marcelo, David Luiz e Dante oggi come Valderrama, Digita e Alvarez nel Valladolid della stagione 1990-91. I tre moschettieri del riccio beffardamente immobile (no, non Ciro) anche dopo una scazzottata con i fratelli Klitschko, richiamano la tradizione ma non dimenticano l’innovazione; pare infatti che i capelli tre brasiliani siano l’evoluzione delle pagliette che tutti abbiamo in casa per grattare le pentole, il che spiegherebbe ampiamente come diavolo facciano questi 3 a giocare senza problemi anche con 40 gradi di minima senza che i loro capelli li rendano praticamente ciechi!

9 BENASSI & LIVAJA Marco Benassi è un ragazzo coraggioso. Nonostante la sua pettinatura sia la prima causa di cecità in tutte le case in cui sia disponibile una televisione (SI, lui fa più vittime con i capelli di quante ne possiate fare voi col computer e le mani) e che gli sia vietato entrare in quasi tutti i luoghi pubblici se non scortato, la giovane promessa insiste nell’acconciarsi in quella maniera più brutta di Ribery, che sta in piedi anche nel caldo umido di San Siro a Maggio solo grazie alle continue ed insistenti iniezioni di cemento. Suo degno compare è Marko Livaja, il quale sfoggia un crestone da punkabbestia più rigido della Tommasi nella sua antologica opera cinematografica (dai non fate quella facce, so che l’avete visto tutti); è stata proprio la sua cresta a scegliere Bergamo come meta data la grande tradizione di muratori ed aziende edili che hanno certamente il know how necessario a sostenerla, maestosa e fiera, in qualunque situazione, tentativi di appropriazione indebita di Colantuono inclusi.

8 STEPHAN EL SHAARAWY La prova vivente che se il vostro parrucchiere di fiducia è solito girare per il locale impugnando strane pipe di vetro è meglio cambiare acconciatore. Il nostro Stephan scorrazza per i campi italiani ed europei con una cresta più storta delle gambe di Littbarski e più asimmetrica delle braccia di un maschio 35enne vergine. Il ragazzo è tutt’ora inseguito da diversi mandati di cattura per oscenità ed oltraggio al pudore, anche se pare abbia dichiarato che quell’ammasso informe di peluria gli serva per facilitare il passaggio di strane bustine che i suoi raccomandabilissimi amici di Piazzale Corvetto gli fanno consegnare in lussuose residenze milanesi.

7 FERNANDO TORRES (con i capelli lunghi) Mr.58 milioni di Euro aveva la pessima abitudine di pettinarsi come Gervinho, utilizzando però come fissante quantità industriali di colla di pesce che dava un effetto-sudicio costante fin dalla prima applicazione senza svanire nemmeno dopo ripetuti lavaggi con acqua ragia. El Nino ha conservato per lunghi anni questa fortunata capigliatura che lo rendeva una sinistra via di mezzo tra la Madonna col velo, una tenda e un pirla, fino a quando i suoi compagni, un tantino seccati dai barili di colla di pesce che invadevano incessantemente gli spazi comuni, gli regalarono uno specchio. Da quel giorno Nando cambiò radicalmente, e scelse l’attuale anonimo taglio che lo fa sembrare il fratello scemo di Ace Ventura

6 NEYMAR L’asso brasiliano, nuovo idolo di una nazione e del Barcellona ha dei capelli improbabili quanto un congiuntivo di Giurato e più antigravitazionali della forza di Lorentz; l’acconciatura da post-serata violento cristallizzata dal silicone, rigorosamente Saratoga, che lo stesso Neymar va a comprare quotidianamente dal ferramenta, è frutto di una tecnica che in pochi al mondo sanno maneggiare con maestria; questa tecnica prevede che il candidato all’Acconciatura Suprema si cosparga il capo con un paio di chili di polvere da sparo che poi farà esplodere fino ad ottenere l’agognata pettinatura che poi siliconata con perizia.

5 CRISTIANO RONALDO L’asso portoghese è noto a tutti come CR7, ma non tutti sanno che il numero non è affatto casuale. Il ragazzo di Funchal, infatti, per mantenere integra la sua capigliatura da boss italoamericano della New York degli anni ‘30 anche quando si lancia a 33 km/h verso la porta avversaria palla al piede, o quando in allenamento lo marca Pepe, noto criminale di guerra, è costretto a usare 7 kg di Bostik per volta. Naturalmente la fornitura ha un costo che nessuno si voleva, è il caso di dirlo, accollare. Ecco dunque la geniale idea dell’ufficio marketing della Bostik (composto più o meno dagli stessi che hanno commercializzato la Dreamcast) che ha convinto CR a scegliere il 7, iniziando cos’ a vendere la propria famosa colla nel pratico formato da 7kg.

4 MAREK HAMSIK “Marekiaro” ha solo una missione nella sua vita: tenere pulito il pavimento. Acconciato a mo’ di scopa, il talentuoso slovacco, dopo anni di esercitazioni giornaliere accompagnati a rigorose ricerche scientifiche condotte nei più abusivi laboratori di Scampia, ha raggiunto un livello di perfezione delle setole talmente alto con una sola passata della sua cresta dello sporco rimane sono il ricordo. Ormai assurto a idolo dei più infuocati sogni di tutte le casalinghe e conteso dalle più grandi aziende di prodotti per la pulizia della casa, Marek promette di stupirci con la sua prossima, improbabile, acconciatura.

3 IMMOBILE & INSIGNE Ciro esibisce il capello con ciuffo vintage restyling da sdraiafighe come chiaro omaggio a CR e nel golfo non ce n’è per nessuno. Dopo un anno di addestramento alla corte di Sua Maestà Timbratore Borriello è pronto a fare la sua strada partendo da Torino, dove certamente saprà farle sciogliere tutte anche negli inverni più rigidi semplicemente aggiustandosi il ciuffo. Il buon Lorenzo, invece, come Robin con Batman, come Sancio Panza con Don Chisciotte, è condannato ad essere lo sfigato della situazione. Orribile ed illegale in 45 stati la sua pettinatura color maionese agli Europei Under 21, grazie alla quale lo rimbalzano anche le battone. Pare che il suo parrucchiere lavori solo dopo aver assunto massicce dosi di acido lisergico.

2 MARKO REUS Reus, tedeschino tutto tecnica e rapidità di Dortmund, mi ha colpito fin dalle sue prime apparizione, quando mi sorprendevo sempre allibito davanti a questo giocatore domandandomi:”ma come cazzo fa a giocare con quei capelli e non spettinarsi ?” Ebbene, grazie ai potenti mezzi di Le Dieci e dopo lunghisssssime ricerche ne sono venuto a capo. Reus ha un contratto vita natural durante con la Mapei per la fornitura di colle speciali che poi consegna alla Impregilo che, a sua volta, gli costruisce sulla testa quell’oggetto d’arredo che si ritrova per pettinatura, il cui progetto pare sia stato firmato da Carlos Calatrava.

1 JAVIER ZANETTI Il quarantenne più in forma della Storia dell’uomo, ammesso e non concesso che sia un essere umano, ha nella sua pettinatura un elemento costitutivo della propria leggenda; pare che Javier, pettinato così, ci sia nato e che i suoi capelli siano fatti di una sostanza che fino ad oggi si riteneva frutto dell’inventiva della DC Comics: la Kryptonite. / @Ste220510 ZANETTI JAVIER, CAPELLI UGUALI DAL 1973

Fonte : ledieci.net
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