
Il preparatore atletico Marra avverte: "Se si riparte il 13 giugno vedremo cali atletici, infortuni e timore di essere contagiati"
Il procuratore Marra parla della ripresa e i possibili infortuni
Ultime calcio - L'edizione odierna del Corriere della Sera si sofferma sulla ripresa agli allenamenti. Dal quotidiano si legge:
Giocare ogni tre giorni, senza soste per quasi due mesi, fa esplodere il rischio di infortuni.
Per Emanuele Marra, preparatore atletico di Vincenzo Montella alla Fiorentina, alla Sampdoria e al Milan, i rischi sono alti. «Gli oltre due mesi trascorsi dall’ultima partita di campionato non sono stati di totale inattività, i professionisti hanno seguito le indicazioni dei preparatori, ma servirà molta attenzione negli allenamenti. Occorrerà gradualità specie per disputare partitelle a campo intero. Saranno necessarie almeno tre settimane di sedute per essere pronti alle gare».
Marra però avverte. «Se il campionato riprenderà il 13 giugno vedremo nelle prime settimane numerosi casi di crampi o di cali atletici nel finale delle partite, come succede a inizio stagione. Il rischio di infortuni è reale, non tutte le squadre hanno attitudine a giocare ogni due-tre giorni. È fondamentale lavorare sul recupero. L’aspetto che inciderà di più è quello psicologico: in caso di positivo, subentra negli altri il timore di essere stati contagiati. Paura e stress incidono sul fisico. La figura dello psicologo a supporto dei giocatori sarebbe fondamentale».