Manenti a SKY: "Io un bluff? Può essere! Salvare il Parma non dipende solo da me"

05.03.2015
07:30
Redazione

Ai microfoni di Sky Sport è intervenuto il presidente del Parma, Gianpietro Manenti: "Stiamo cercando di preparare i documenti da presentare in procura, in modo che ci sia un piano credibile, con tutta la parte fiscale e tutta la parte legale legata al Parma. Nei prossimi giorni inizieremo già i pagamenti. In effetti, ho sempra parlato di tempi tecnici, che non solo solo quelli che ho estrapolato da tutti i dati, ma si tratta anche dei tempi che ci permettevano di vedere l'effettivo debito da pagare. La prossima settimana ci presenteremo in procura con dei pagamenti fatti su percentuale della parte evasa rimasta, che cerceremo di concludere entro il 30 giugno. I soldi ci sono sempre stati, altrimenti non ci saremmo imbarcati in questa avventura, un conto era dire a priori quanti soldi c'erano e un conto e saperlo adesso, quando la situazione è più chiara e ci consente di lavorare meglio. I soldi non risultano arrivati sui conti delle società, ma in realtà sono arrivati da tempo. In precendenza abbiamo dimostrato che c'erano, ma non siamo riusciti a chiudere. Prima di arrivare in procura, ci stiamo sbrigando per fare alcuni pagamenti, almeno quelli importanti. Ultimato il lavoro dei professionisti, partiranno tutti i bonifici. Gli sponsor credono nel calcio italiano e come è stato detto nella conferenza in occasione della partita contro il Chievo, raccoglieremo molti sponsor e tutte le persone che sono intenzionate ad investire in Italia. Ho scelto di fare questo perché ho un'innata passione per lo sport e per il calcio, le persone possono parlare anche male di me, ma nell'est europa sono poche le persone che possono dire questo. Gli investitori provengono dall'Italia, del'Europa e anche al di fuori dell'UE. Non tutti possono essere proprietari del Parma, chi vuole investiere dovrà farlo con me. Ho dei buon rapporti con i giocatori, ho sentito Lucareilli ed il Mister, le situazioni sono quelle che abbiamo sempre sempre detto, c'è un'estrema confusione, passato questo periodo, ognuno potrà dire la sua. Se il Parma fallirà? Dipende dalle persone. Potrei e non potrei essere un bluff, ma ho altre società di calcio."

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