
Baronio a CN24: "Pareggio positivo, girone d'andata oltre le attese. Gaetano? Ho visto l'esordio col mio staff"
Le dichiarazioni di Roberto Baronio, allenatore della Primavera del Napoli nel post partita.
Roberto Baronio, allenatore della Primavera del Napoli, è intervenuto ai nostri microfoni dopo il pareggio contro la Juventus per 1-1. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it.
Sulla partita...
"Partita a mio avviso strana, a cinque minuti dalla fine abbiamo rischiato di prendere il secondo goal e invece l’azione successiva abbiamo trovato il pareggio. Lo prendo come un pareggio positivo per come si era messa la partita".
"Sulla prestazione? Analizzandola per bene è sicuramente una partita che potevamo anche vincere ma che abbiamo rischiato anche di perdere quindi va bene così. Ora bisogna dar forza a questi pareggi ottenuti nelle ultime partite trovando la vittoria".
Sulla convocazione di Gaetano
"Gaetano? Ho sentito Gianluca subito dopo l’esordio in prima squadra, la cosa che però mi ha colpito è stata la sua voglia di voler venire a Firenze il giorno dopo la partita di coppa italia col Sassuolo. Gli auguro di giocare il più possibile di presenziare in prima squadra. Sono contentissimo per lui, e so che il merito è tutto suo. Gli altri ragazzi erano tutti orgogliosi di lui e quando è entrato in campo ho visto tutti molto felici. Ho visto il suo esordio insieme al mio staff e alcuni tesserati".
Termina il girone d'andata, il bilancio di Baronio
"Rispetto allo scorso anno abbiamo già fatto molto di più. Siamo oltre le attese e non vorrei che ci dimenticassimo che il nostro obiettivo principale è salvarci e che dobbiamo guardare quelle dietro e non quelle avanti".
Su Palmieri
"Su Palmieri? Quando c’è il sacrificio le cose non vanno mai male, Ciro ha ottime qualità e a lui chiedo questo ed altro, contento della sua prestazione. Per quanto riguarda invece Senese, ha subito un duro colpo ed inoltre era ammonito quindi mi è sembrato giusto sostituirlo. Negro? L'ho sostituito per scelta tecnica inserendo Sgarbi. Ho ritenuto che Negro fosse più stanco di Gaetano e Palmieri".