Finisce un'era per Bonucci: cambio radicale nella carriera del difensore
Con la vittoria della Supercoppa Italia sabato scorso, per il difensore della Juventus Leonardo Bonucci si è aperta una nuova fase della sua carriera e della sua vita. E' infatti finito il suo sodalizio col motivatoreAlberto Ferrarini, che da 7 anni lo ha seguito nella sua ascesa dai campi della Serie B all'Olimpo del calcio.
E' stato lo stesso Ferrarini a darne notizia attraverso la sua pagina Facebook. "Dopo 7 anni di lavoro e successi ho deciso di terminare il mio lavoro con Leonardo Bonucci - ha scritto Ferrarini - La nostra avventura è iniziata a Treviso, quando fra l'altro stava vivendo un momento di forte crisi, e finisce oggi da Top Player e vincente quale lui è. Ringrazio lui per aver creduto in me e nel mio lavoro. Trovo che questo sia stato il segreto del nostro successo, il suo soprattutto". E a corredo del post Ferrarini ha messo una foto della maglia incorniciata del primo Scudetto vinto da Bonucci con la Juventus.
Già ai tempi del Treviso, ma ancora al suo arrivo alla Juventus, Bonucci non aveva la fiducia dei tifosi e alcuni svarioni difensivi non avevano fatto altro che far aumentare la diffidenza della tifoseria. Ma le sedute motivazionali con Ferrarini hanno col tempo dato i loro frutti e Bonucci ha acquisito sempre più forza interiore, riuscendo ogni volta a superare gli errori e i momenti difficili e ripartire brillantemente.
Tanto che col tempo Bonucci è diventato uno dei pilastri della squadra bianconera e uno dei beniamini della tifoseria, riuscendo a mettere in bacheca trofei su trofei e diventando anche uno dei punti fermi della Nazionale. Bonucci è ormai un top-player, come afferma anche Ferrarini, che per questo ritiene ormai svolto il suo compito.