
Gazzetta - De Laurentiis vuole vincere, stavolta s'è convinto sugli investimenti! Dal Portogallo danno per imminente un altro affare
Come annuncia l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, stavolta il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis vuole vincere lo scudetto, e s’è convinto che per farlo sarà necessario acquistare giocatori che costano tanto e che hanno stipendi non comuni alla maggior parte dei giocatori già in organico. Tra questi, ad esempio, rientra anche il terzino sinistro spagnolo Alex Grimaldo del Benfica: dal Portogallo danno per imminente la chiusura dell’operazione.
BENFICA E MENDES, CHE RELAZIONE
Jorge Mendes ha un rapporto strettissimo con il Benfica, così come con il Porto e con lo Sporting. Basta elencare i nomi di Tiago Mendes, Ricardo Rocha, Fábio Coentrão, Simão Sabrosa, Ángel Di María, Hugo Leal, Renato Sanches, Raúl Jiménez, Bébé, Pizzi, Ederson Moraes, André Gomes, Bernardo Silva, Diogo Gonçalves (accostato stamattina al Napoli, guarda un po'), Sidnei Rechel da Silva Júnior - ma anche un giovane Deco, oltre a tantissimi altri calciatori - per farsi una idea sull'influenza dell'agente portoghese sulla società delle Águias. Andare a trattare con il Benfica per Grimaldo non dev'essere un problema, se dalla tua parte hai un amico personale del presidente Luís Filipe Vieira. Effettivamente la mossa di Aurelio De Laurentiis, commissioni milionarie a parte, non è da buttare.
BENFICA, BARCELLONA E BONUS
Álex Grimaldo è stato ceduto dal Benfica al Barcellona il 29 dicembre del 2015 per la cifra irrisoria di un milione e mezzo di euro. Un affare, vista l'esplosione del calciatore in questi due anni - clausola rescissoria, secondo A Bola, fissata a 40 milioni. Un affare per tutti, non solo per il Benfica. Lo stesso Barcellona, come raccolto da CalcioNapoli24 dai documenti legati all'affare tra i club - chiusi dal presidente Luís Filipe Vieira e dal CEO Domingos Soares Oliveira per il Benfica; dal presidente Josep Bartomeu, dal direttore della squadra 'B' Silvio Elías Marimón e dal direttore generale Ignacio Mestre Juncosa per il Barcellona - ha mantenuto due clausole su Grimaldo:
- se il trasferimento del calciatore avviene prima del 31 agosto del 2019, il Benfica dovrà corrispondere al Barcellona il 15% della somma rimanente dalla sottrazione dell'incasso totale meno il milione e mezzo speso per acquistarlo al termine del 2015;
- se il trasferimento del calciatore avviene dopo il 31 agosto del 2019, il Benfica dovrà corrispondere al Barcellona il 10% della somma rimanente dalla sottrazione dell'incasso totale meno il milione e mezzo speso per acquistarlo al termine del 2015.
L'affare tra Barcellona e Benfica fu chiuso anche grazie all'intervento di Javier Bruses Manresa, attuale agente di Grimaldo e membro dell'agenzia Interfootball Management - sita a Barcellona -, in qualità di intermediario per conto della società portoghese. Ma questa è un'altra cosa.
INTERMEDIARI E COMMISSIONI
Il signor Bruses Manresa, domiciliato a Barcellona, ha gestito le questioni relative alla stipula del contratto di Grimaldo, valido dal gennaio del 2016 al giugno del 2021. Commissione quantomeno esosa, fissata a quota settecento mila euro e regolarizzata secondo le seguenti date:
- 75mila euro entro trenta giorni dalla firma del contratto tra Grimaldo ed il Benfica;
- 125mila euro al primo settembre 2016;
- 125mila euro al primo settembre 2017;
- 125mila euro al primo settembre 2018;
- 125mila euro al primo settembre 2019;
- 125mila euro al primo settembre 2020.
Piccolo dettaglio: se Grimaldo dovesse essere ceduto prima del primo settembre 2018, la somma rimanente - 375mila euro - non verrà corrisposta.
LA CLAUSOLA SUI TRASFERIMENTI
La cosa più interessante, nell'accordo stipulato tra il Benfica e Javier Bruses Manresa, riguarda tuttavia i futuri trasferimenti. Nel caso che più interessa i tifosi, ovviamente, un possibile arrivo al Napoli. Secondo la documentazione consultata da CalcioNapoli24, il Benfica ha conferito a Bruses Manresa il mandato relativo ai futuri spostamenti di Grimaldo. Nel caso questo avvenga, e senza che l'intermedario debba dimostrare un nesso di causalità tra il trasferimento del calciatore e la gestione dell'affare dal punto di vista economico, il Benfica dovrà corrispondere una somma, a titolo di onorario, a Bruses Manresa (che, in questo caso, corrisponde all'agente: da qui la clausola di cui sopra):
- una percentuale uguale al dieci per cento del prezzo di trasferimento (dal quale vanno dedotte le quantità relative ai contributi di solidarietà ed eventuali commissioni);
- una percentuale del dieci per cento dell'importo della clausola rescissoria del calciatore, se pagata interamente.
C'è un limite, tuttavia: la somma che il Benfica dovrà corrispondere a Interfootball Management - nell'accordo le parti confermano che il contratto stipulato non costituisce un accordo relativo ai diritti economici del calciatore - non potrà mai essere superiore ai due milioni di euro totali.