Cm.com - Ora o mai più, è il momento di Lapadula

Lapadula nel mirino. Ora che la Serie A è stata conquistata a maggior ragione è il momento giusto per prenderlo. Aurelio De Laurentiis è innamorato del 26enne che ha fatto la differenza nel campionato cadetto. Il bomberino di proprietà dell’amico Sebastiani ha spiazzato tutti con una stagione spettacolare. Mai era riuscito ad avere così tanta continuità. È esploso un po’ tardi ma ha dimostrato di avere le qualità di giocare in una grande squadra. Ecco, quindi, che don Aurelio ci ha messo gli occhi sopra da un bel po’ di tempo. La trattativa è avviata da tempo con il club biancazzurro. Solo che in questo momento la squadra allenata da Oddo è concentrata sulla finale con il Trapani. Naturalmente De Laurentiis farà il tifo per il Pescara ma al termine della sfida cercherà in tutti i modi di portarsi a casa Lapadula. Anche perché dovrà dare un’alternativa valida a Sarri per quanto riguarda l’attacco. Sperando che Higuain resti senza problemi, con l’addio certo di Gabbiadini non ci sarà un vice Pipita capace di garantire gol al Napoli. Lapadula potrebbe essere il giusto incastro in un attacco davvero molto forte. Il giocatore sembra interessato al progetto futuro anche se sa che con la presenza ingombrante del cannoniere di tutti i tempi in Italia non sarà facile mettersi in evidenza. Le richieste per lui non mancano e c’è il rischio che qualcuno lo possa “rubare” a De Laurentiis promettendogli un posto fisso in squadra. Tra le prime della classe, comunque, avrebbe problemi a fare il titolare. Dovrebbe scegliere qualche formazione di centro classifica per non avere problemi di utilizzo. Ma a quel punto non vivrebbe mai certe emozioni. Come quelle della Champions League. Che sono uniche ed indimenticabili. Per un calciatore esploso tardi in serie B poter sentire l’odore dell’Europa che conta sarebbe davvero il massimo. Poi Higuain sarà anche ingombrante ma al suo fianco potrà imparare ancora tanto. Tutto sta a capire quale sarà la sua decisione. De Laurentiis, comunque, non si darà per vinto e avendo un buon rapporto con il collega Sebastiani proverà a chiudere l’affare. Si sa, però, che senza l’assenso del calciatore si può fare davvero poco. Se salterà eventualmente Lapadula sarà difficile andare a cercare un’alternativa valida.