Sky, Sconcerti: "Higuain? Nessun tradimento, Juve potenza enorme. Icardi perfetto per il dopo-Pipita"
Mario Sconcerti, collega del 'Corriere della Sera', è intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "E' una dimostrazione di potenza enorme da parte della Juventus e dell'azienda che gli sta alle spalle. Non parlerei di tradimento. E' chiaro che l'agente non può che prenderla così, il Napoli ha dato molto a Higuain, ma Higuain ha dato molto al Napoli. E' stato tre anni, che nella carriera di un giocatore sono molti, ha segnato molti gol, se ad un certo punto è arrivato qualcuno che ha pagato una clausola rescissoria stabilita insieme, una clausola che sembrava addirittura impossibile da pagare, c'è poco da tradire, c'è soltanto da accettare, non è che va in una squadretta. Non vedo tradimento. Se mi ha dato l'impressione che potesse essere un leader da restare a vita a Napoli? No, non me la dà nessun giocatore. Sono pochissimi i giocatori che hanno dentro di sé la vocazione di essere una bandiera. E sono ancora meno quelli che vengono dall'estero. Si può trovare bene, ma è qui per lavorare. Questo tipo di esigenza prevale su tutto, compreso il guadagno che questo lavoro porta. Non ne fare un problema sentimentale, anche se capisco che lo è. Secondo me è una grande opportunità per tutti e due. Quando si affari del genere, che sono affari per tutti e due, per chi lo fa e per chi lo subisce, diventano due grandi opportunità per entrambe. Il Napoli ha perso un giocatore molto importante, ma ha una grande opportunità altrettanto importante. Ci sono due tre giocatori possibili per sostituire Higuain. Il sostituto naturale è Icardi, che chiaramente in questo momento si rischia di pagare di più del suo valore di mercato. E' lui il giocatore ideale. Il giocatore più a portata di mano è Bacca, che personalmente non mi sembra adatto al gioco del Napoli. Il colombiano gioca per sé, è una lampadina, si accende e si spegne, senza palla gioca pochissimo. Però è uno che i gol li fa, 20 gol te li porta in fondo a un campionato. L'altro è un giocatore più oscuro, che è Kalinic, che credo possa essere molto nelle corde di Sarri perchè è un giocatore che gioca anche per gli altri. Quando perdi un giocatore da 36 gol, non puoi cercarne un altro da 35 gol, devi cercare di far fare più gol agli uomini che hai: 2-3 in più ad Hamsik. 3-4 a Insigne, 2-3 a Callejon e via dicendo. Kalinic è un giocatore che questo inizia molto a farlo. Meglio se Higuain fosse andato all'estero? Tutto è comprensibile, ma il Napoli ha una cifra enorme e può comprare qualunque giocatore. Puoi scegliere e oggi poter scegliere sul mercato è una cosa rarissima. Non è un'operazione di debolezza, ti toglie un giocatore, ma ti dà tanta forza e tante possibilità. Ma sono possibilità che vanno sfruttate bene. Juve come il Bayern Monaco in Bundesliga? Bisogna vedere ancora il mercato, perchè c'è il forte interrogativo su Pogba e le manca tutto il centrocampo. Marchisio, Pogba, Khedira, che comunque è un giocatore che ha fatto 20 presenze su 50 lo scorso anno. Però con queste premesse è difficile pensare ad una Juventus fragile, è certamente una grande squadra, la più forte delle altre. Mi sembra che nel concetto, nella filosofia di ricerca della Juventus, ci sia quella di puntare su giocatori certi. Bisogna vedere come va a finire il caso Bonucci, perchè l'offerta è molto forte e i giocatori raramente resistono a questo tipo di offerte. Mi aspetto quindi un mercato molto in movimento".