Lindstrom: "È stato un anno duro al Napoli per me, ora voglio conquistare la permanenza all'Everton" | VIDEO

Calciomercato SSC Napoli - Adesso è ufficiale, dopo solo un anno in azzurro Jesper Lindstrom è stato ceduto: non ha convinto neanche Conte, dopo il ritiro di Dimaro-Folgarida la scelta è stata quella di lasciarlo partire. Lindstrøm è stato ceduto all'Everton con la formula del prestito con diritto di riscatto. Qui il comunicato ufficiale.

Lindstrom all'Everton: prima intervista

Parlando a EvertonTv dopo aver siglato il suo trasferimento al Goodison Park, Jesper Lindstrom ha dichiarato nella sua prima intervista:

"Mi sento molto bene. È fantastico rappresentare l'Everton. Questo è un grande club, con una grande storia, un buon stadio e, come ho visto, anche ottime strutture. Sono molto, molto felice di essere qui e sento che questa è una buona scelta.  

In realtà ho sentito parlare dell'interesse dell'Everton un po' di tempo fa, non solo in questa sessione di mercato, ma anche in passato. L'Inghilterra è molto simile alla Danimarca, quindi mi sentirò a casa in fretta. Le persone sono state molto gentili e molto umili. Non vedo l'ora di iniziare".

E poi ha proseguito:

"Ho parlato con l'allenatore. Sembra che gli piaccia il modo in cui gioco a calcio e che potrei essere una buona scelta per la squadra con la mia velocità, quindi ora voglio dare il massimo. So che si fida di me e questo è un altro motivo per cui sono qui: perché ho bisogno di quella fiducia dall'allenatore e ho bisogno della fiducia dei miei compagni di squadra. Sono pronto a dimostrare loro che posso aiutare. Sono pronto al 100%. Ho così tanta fame! Questa pre-stagione sembra lunga perché voglio solo giocare a calcio, voglio solo essere lì fuori allo stadio.

L'anno scorso è stato un anno duro per me, ma sono così felice di essere qui ora e non vedo l'ora di iniziare. Sono un giocatore veloce con una buona tecnica e un buon tiro, quindi penso di poter aggiungere velocità nei contropiedi e posso giocare in diverse posizioni: come numero 10, come ala. Darò il massimo. Mi piace segnare gol, fornire assist e creare occasioni. Spero di poterlo fare qui, so di poterlo fare qui. So come gioca la squadra e ho dei compagni di squadra molto bravi. Sono pronto a dare tutto.

Sento che tutte le esperienze che ho avuto finora mi hanno preparato per questo momento. Ho giocato in diversi campionati, ho giocato a livello internazionale e in Champions League ed Europa League. Sento di essere pronto. Sento di poter aiutare la squadra ed è quello che voglio fare. Voglio mostrare ai tifosi che sono qui. Questa è una stagione per me per tornare in pista. Penso che sia un'ottima scelta per me e sono pronto a dimostrare perché dovrei restare qui.

Sarà così bello per il club essere nel nuovo stadio, ma la storia del Goodison è speciale, soprattutto per i tifosi che sono qui da così tanti anni. Penso che il nuovo stadio ci consentirà di essere al massimo livello e uno stadio più grande per accogliere più tifosi: sembra fantastico, ma sono molto felice di poter iniziare al Goodison perché voglio avere questa sensazione della storia, cosa significa per i tifosi e godermi quell'ambiente. Sono molto felice di poter giocare qui e spero di poter giocare nel nuovo stadio anche l'anno prossimo".

Il manager dell'Everton Sean Dyche ha dichiarato: 

"Jesper è un giocatore con ottime capacità, in grado di ricoprire diversi ruoli in attacco, il che ci sarà utile per affrontare la nuova stagione. Si unisce a noi con una serie di esperienze diverse. È affamato e desideroso di avere successo con noi, e questo è un solido punto di partenza mentre cerchiamo di aggiungere più produttività al nostro attacco".

Il direttore sportivo Kevin Thelwell ha aggiunto: 

"Siamo lieti di aver completato il prestito di Jesper per rafforzare ulteriormente le nostre opzioni nella fascia alta del campo, dopo aver già portato Iliman Ndiaye e il ritorno di Jack Harrison.

Jesper è un giocatore che ci interessa da molto tempo. Ha delle caratteristiche entusiasmanti che sappiamo che gli Evertoniani apprezzeranno e non vediamo l'ora di lavorare con lui per aiutarlo a dare il meglio di sé con la maglia dell'Everton".

Ecco l'intervista: