"Non se ne parla", la reazione della dirigenza Napoli al no di Kvara sulla clausola: il retroscena
Luca Marchetti, giornalista di Sky Sport, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte:
"Fumata grigia dopo l'incontro con gli agenti a Milano? Il problema non è l'ingaggio, quando la clausola e le commissioni: il Napoli vuole una clausola a 120 milioni, simile a quella di Victor Osimhen, mentre il calciatore e gli agenti hanno delle idee differenti
Il nodo dell'ingaggio è relativo: la richiesta di stipendio è di 5 milioni più bonus, per arrivare a 8 solo al terzo anno del nuovo contratto, grazie a con bonus corposi legati a prestazioni individuali e risultati complessivi del Napoli. Se si vuole mantenere un ingaggio relativamente basso, però, l'entourage vuole la clausola non superiore agli 80 milioni, anche per dare una riconoscenza al giocatore e agli agenti per aver fatto fare al Napoli un affare: se De Laurentiis ha potuto prendere un talento così forte per 10 milioni, serve un piccolo riconoscimento a chi l'ha portato in Campania
Dinanzi a queste richiesta la dirigenza del Napoli dice: 'Non se ne parla, perché se voglio venderlo a 80 la prossima estate non ho bisogno di clausole', avendo Kvara contratto lungo; anzi, tanto varrebbe non rinnovare e risparmiare i soldi del nuovo stipendio. A quel punto, gli agenti ribattono che, se la clausola sarà da oltre 100 milioni, l'ingaggio del calciatore dovrà essere ancora più alto di quello domandato".