Quando una tentazione può diventare fatale...

11.07.2015
22:30
Marco Galiero

di Marco Galiero - Twitter: @GalieroM

Se la Premier bussa, Higuain dovrebbe pensarci bene ad aprire: le scelte affrettate conducono sempre e solo in direzioni sbagliate. Il 'Pipita' è un giocatore dal talento indiscusso e, pertanto, un periodo di crisi non può variare il valore che gli è stato attribuito nel corso degli anni. Nella stagione 2014/15, con la maglia azzurra, Higuain ha commesso errori quasi imperdonabili. L'errore dal dischetto contro la Lazio è stato seguito da quelli con Chievo, Atalanta e Milan. Infine, il rigore sbagliato con l'Argentina che è costato la sconfitta in Coppa America contro il Cile. Maledetti 11 metri, maledetti rigori: gli errori commessi quest'anno potrebbero condizionare non poco il futuro di Higuain. Tuttavia, l'argentino dovrebbe fare attente considerazioni insieme a suo fratello (che è anche il suo agente) prima di prendere una decisione riguardante il futuro. Un trasferimento, a questo punto della carriera, potrebbe costar caro al giocatore, prima, e al Napoli, poi.

Offerte dalla Premier League -  Secondo quanto riferito dal 'Daily Star', starebbe proseguendo la corte delle big europee per Gonzalo Higuain. In particolare ci sono Manchester United e Arsenal alla finestra, che non attendono che un'apertura da parte del Napoli per la cessione del proprio bomber a cifre più reali rispetto alla clamorosa clausola rescissoria di 94 milioni di euro. Secondo alcune indiscrezioni, dal suo canto, Higuain accetterebbe di buon grado il passaggio ad una big europea che gli potrebbe consentire di giocare la Champions. Tuttavia, a pensarci bene, scappare da una piazza come Napoli, in un momento come questo, non sarebbe una decisione opportuna. L'Arsenal può vantare un attacco tra i migliori d'Europa: basti pensare a Giroud (19 reti in questa stagione) e Welbeck (8 reti). Non da meno il settore offensivo del Manchester United: Hernandez appena rientrato dal prestito al Real e Van Persie (che però quest'anno ha totalizzato appena 12 gol). Insomma, quanto spazio potrebbe trovare Higuain in squadra così competitive soprattutto in fase offensiva? E, soprattutto, quanto sarebbero disposti, i tifosi inglesi, a perdonargli ogni errore dal dischetto? La cessione di Higuain non s'ha da fare, per il suo bene, e per il bene della società. Quella della Champions è una tentazione troppo pericolosa.

Alternative a Higuain - Per De Laurentiis e Giuntoli non ci sono molte strade da percorrere. La clausola rescissoria di 94 milioni è un muro fin troppo alto da scavalcare, per ogni club. Tuttavia, nel caso in cui Higuain dovesse decidere che il suo tempo a Napoli sia finito, De Laurentiis non potrebbe mica tenerlo in ostaggio. I giocatori passano, morto un Papa se ne fa un altro, nessuno è indispensabile: queste frasi fatte le abbiamo sentite già troppe volte. Il quesito intorno a cui dovrebbe girare il lavoro di Giuntoli e De Laurentiis è uno soltanto: al momento, esiste un giocatore alla portata del Napoli in grado di sostituire Higuain?  

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