Sky - Italiano resta il preferito di De Laurentiis: la strategia con Ramadani per 'strapparlo' alla Fiorentina
Ultime news calciomercato SSC Napoli - Secondo Gianluca Di Marzio di Sky Sport resta Italiano il preferito di De Laurentiis: la strategia con Ramadani
Calciomercato SSC Napoli - Come confermato da Sky Sport, nonostante le dichiarazioni di Italiano di questa sera, l'allenatore della Fiorentina resta nel mirino di De Laurentiis che cerca il nuovo allenatore per il post-Spalletti.
Gianluca Di Marzio a Sky Sport ha dichiarato:
"Oggi fra le righe De Laurentiis ha confermato che il suo preferito è Italiano. I rapporti fra Commisso e De Laurentiis sono buonissimi. Nelle sue parole ci leggo il passare la 'palla' ai suoi agenti: Ramadani con Diego Nappi e l'avvocato Caliandro. Lascerà adesso a loro cercare di capire se ci sono o meno i margini per portarlo via dalla Fiorentina. I viola tra l'altro hanno in casa Aquilani che ha fatto benissimo con la Primavera: nel caso in cui andasse via Vincenzo Italiano, penso che la Fiorentina possa promuovere Aquilani come allenatore".
Intanto, Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, ha parlato così in conferenza stampa al termine della finale di Conference League persa per 2-1 contro il West Ham:
Cosa succederà nel suo futuro?
"Io ho un contratto, il presidente ha detto che avremmo parlato dopo le finali come fanno tutti. Serenamente parleremo di tutto e non c'è altro da aggiungere. Vedremo come programmeremo il futuro. Perderemo dei giocatori e andranno rimpiazzati. Bisognerà, se vogliamo continuare a viaggiare su questi livelli, rinforzare la qualità della rosa. Penso che parleremo di questo e lo faremo serenamente".
Cosa ha detto alla squadra? Ha parlato Commisso?
"Hanno parlato il presidente e Barone, si sono congratulati con la squadra e lo staff perché raggiungere due finali non erano in programma. Sono state due nostre grandissime giocate. Orgogliosi di noi, dispiaciuti perché speravano di vincere. Tutte parole belle e davvero dolci per la squadra e per il gruppo. Mi associo a loro perché la penso come loro, è una delle poche volte che non ho parlato alla squadra perché li ho visti dispiaciuti. Nei prossimi giorni ci saluteremo perché dovremo ricordare questa grandissima stagione".