
Spalletti in conferenza: "Liverpool? Finalina 1° posto meritata! La disponibilità dei miei è imbarazzante, sul 3-0 ho chiesto a Kvaratskhelia di risedersi" | VIDEO CN24
Conferenza stampa Luciano Spalletti al termine di Napoli Rangers di Champions League. Le parole dell'allenatore della SSC Napoli
Champions League - Conferenza stampa Spalletti dopo la partita Napoli Rangers. Si chiude la quinta giornata di Champions League Napoli Rangers, parla in conferenza Spalletti per il Napoli. Su CalcioNapoli24 la conferenza in diretta di Spalletti.
Napoli Rangers: conferenza Spalletti
Napoli Rangers: Spalletti in conferenza stampa dallo stadio Maradona al termine della partita. L'allenatore della SSC Napoli Spalletti interviene in diretta in conferenza, su CalcioNapoli24 la diretta video e testuale.
00.04 - "Ci troviamo di fronte ad una generazione di giovani maturi che si comportano diversamente rispetto ad altri? È una difficoltà del calcio italiano pensare che i giovani non abbiano la possibilità di esibire subito delle caratteristiche professionali fatte di cose importanti. Noi abbiamo una squadra abbastanza giovane, però gente come Raspadori fa parte della Nazionale, Simeone ha segnato ovunque, se si allenano in un certo modo tra di loro è facile far crescere anche chi ha giocato di meno come Gaetano e Zanoli. Va a prendere il comportamento di Di Lorenzo, ad esempio. Ci sono tante situazioni che portano alla crescita anche non giocando. Gaetano anche stasera è entrato con quella sicurezza e personalità che per diventare giocatori top bisogna riscontrare anche in giocatori giovani"
00.01 - "Raspadori e Ndombele? Giacomo è un po' come tutti, non ha avuto un ruolo ben preciso perchè poi quando c'è questa chimica del ricevere palla e prendere lo spazio libero, tutti si adeguano a quello che è lo spazio che si crea. Per cui uno decide e l'altro asseconda la decisione, nel primo tempo eccetto un po' Politano a cui era stato chiesto di restare più aperto per sgranare la loro linea difensiva, ho visto Elmas fare il mediano, Lobotka dentro il traffico sulla trequarti, e quando la palla si muove velocemente e c'è qualità e continuità, è quasi sembrato che la squadra fosse senza ruoli. E ciò va ad acchiappare molte cose della difficoltà dell'avversario nel posizionarsi contro una squadra veloce. Ndombele ha giocato bene, l'ho visto un po' stanco ma ha queste reazioni che sembra un po' compassato e poi dà una vampata: è uno sveglio, che capisce il calcio ed il gioco importante. C'è da trovare chi non t'aspetti"
23.58 - "Più difficile o facile mantenere questa inarrestabilità nel gruppo? Non so, dal mio punto di vista preferisco che si corra il rischio di avere poi delle difficoltà a mantenere il livello di calcio che stiamo facendo. Poi dipende sempre da ciò che abbiamo detto prima, la disponibilità e la qualità dei giocatori: abbiamo entrambe le caratteristiche, dormo abbastanza bene"
23.56 - "Le scelte contro il Liverpool saranno influenzate da quelle con l'Atalanta? Se cambi sei giocatori ed il risultato è quello di stasera, potremo cambiare giocatori e fare una partita di livello con giocatori freschi. Da stasera a sabato diventa difficile recuperare tutte le energie, il fatto che si facciano trovare pronti ed aver capito il meccanismo di dover sopportare le mancate scelte per poter poi dare di più nella partita successiva diventa fondamentale per il prosieguo del campionato"
23.54 - "Un aggettivo per definire il Napoli? Bravi, l'aggettivo è questo. Sono stati bravi, poi c'è da vedere se lo saremo anche nelle prossime partite. Oggi e molte altre volte gli si fa i complimenti e gli si dice bravi. Per aggettivi definitivi o superlativi aspettiamo un po' di tempo"
23.52 - "15 punti e 20 gol senza aver vinto il girone? C'è una squadra come il Liverpool, è strano essere primi. Diventa facile viziarsi, le valutazioni vanno fatte correttamente soprattutto da parte nostra che facciamo parte del mondo del calcio da anni. È un merito, una finalina che la squadra che si è meritata: giocarsi il primo posto contro quella squadra lì, quel tifo lì, quell'allenatore lì, senza alcuna tensione da portarsi dietro. Sono convinto che i miei si faranno trovare pronti, vista la mentalità che si respira dentro l'ambiente"
23.49 - "Quanto incido sul Napoli? Hanno ragione i miei colleghi, contano i calciatori forti. Io ne ho diversi per cui mi permette di fare e di essere l'allenatore di una squadra che fa queste partite così. Ci sono ragazzi seri che hanno voglia di fare la loro professione al meglio, a tutti piacerebbe giocare così come ad Osimhen piaceva entrare dopo il gol segnato a Roma. In un primo momento avevo chiamato Kvaratskhelia per entrare, in un quarto d'ora si poteva fare, e avevo bisogno di tenere palla: il fatto che l'avessero loro costava corsa e fatica, se fai possesso diventa meno difficoltoso e faticoso l'ultimo quarto d'ora. Poi dopo il 3-0 ho chiesto a Kvara di risedersi e per lui è andata benissimo: è tanta roba questa disponibilità, diventa quasi imbarazzante (ride). Difficilmente l'ho avuta in carriera"
23.46 - "Energie fisiche e mentali risparmiate? I ragazzi hanno la capacità di farsi trovare pronti, hanno disponibilità: mi ero preparato per quella partita, poi non so come posso reagire all'altra. Invece no, perchè se ti faccio giocare questa ti dimostro che sono pronto, in questa e per la prossima. Quando questa cosa monta nello spogliatoio è incredibile, come i rientri difensivi di Raspadori e Politano, la possibilità di poter far gol dopo aver recuperato palla. Tutto questo fa diventare la squadra ancora più forte, e permette e permetterà, se si continuerà a farlo, di avere giocatori sempre freschi ed in grado di fare la differenza"
23.45 - Arriva Spalletti in conferenza.