Spalletti in conferenza
Spalletti in conferenza

Spalletti: "Turnover? Magari tre-quattro cambi. Lozano nell'ambiente giusto per lui, carattere e mentalità fondamentali per andare avanti! Dispiace tenere fuori Ghoulam dalla lista UEFA"

29.09.2021
14:36
Redazione

Luciano Spalletti in conferenza stampa con Lorenzo Insigne in diretta dal Konami Center. L'allenatore e il capitano del Napoli parlano alla vigilia della gara contro lo Spartak Mosca

Conferenza Luciano Spalletti pre Napoli-Spartak Mosca. Domani si scende in campo con l'Europa League e Napoli-Spartak Mosca, seconda giornata del cammino d'Europa League 2021 con il Gruppo C del calcio Napoli che arriva dopo la vittoria in campionato di Serie A contro il Cagliari. Si gioca al Maradona in casa contro lo Spartak Mosca. Con Spalletti ci sarà anche Insigne.

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Napoli Spartak Mosca, Spalletti in conferenza stampa

L'allenatore Luciano Spalletti con Lorenzo Insigne alle 14.00 in conferenza stampa al Konami Center per parlare alla vigilia di Napoli-Spartak Mosca. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24 in conferenza stampa.

  • Spalletti: "Padel? Sono scarso a qualsiasi gioco, gioco un po' a tutto ma non sono così di qualità (ride, ndr). Non mi basta mai il tempo per portare in fondo la mia giornata lavorativa, avanzo il tempo. Mi garba, dopo averlo provato è un gioco simpatico. E poi giocando ho capito perchè piace a tutti. Destro o sinistro? Ogni tanto cambio"
     
  • Spalletti: "Fabio Cannavaro? Ci siamo visti, siamo amici e ci siamo sentiti molte volte anche quando era in Cina. L'ho sempre stimato da calciatore, quando l'ho conosciuto è stato come se avessi raggiunto un obiettivo. Fabio è un ragazzo splendido, sa come comportarsi e si sta volentieri con lui. Una cena? Che si affretti ad invitarmi"
     
  • Spalletti: "La notte di Leicester cosa mi ha fatto pensare? La squadra ha raccolto un risultato e ha reagito in maniera corretta nonostante il doppio svantaggio. Non si è fatta deprimere da ciò che era successo, non ci siamo comportati male nonostante degli erroretti. Potevamo avere più fortuna negli episodi, il Leicester ha tirato poche volte. Carattere e mentalità diventano fondamentali per andare avanti, secondo me la squadra ha una discreta mentalità e dobbiamo arrivare a pensare che ogni volta che entriamo in campo davanti a noi stiamo per disputare una partita dalla quale vogliamo uscire vittoriosi"
     
  • Spalletti: "Cosa sta funzionando meglio per la fase difensiva? L'atteggiamento di squadra, si passa sempre da lì. Anche se i difensori debbono pensare di potercela fare da soli contro undici calciatori, nel modo di essere squadra gli altri sei componenti danno una mano e facilitano il tutto"
     
  • Spalletti: "Spartak Mosca? Ha perso la prima in casa e potrebbe sembrare che siano una squadra doma, mentre hanno perso una partita immeritata da un punto di vista di qualità del gioco espresso. Se vi capitasse di vedere il gol del Legia, uno sgrana gli occhi e non ci crede. Per loro diventa la partita per rimanere in Europa League, se perdono sono fuori e in Russia tengono molto al confronto europeo: non c'è da prendere sotto gamba la competizione. A lottare sono i più forti di tutti, sono abituati anche per difficoltà sociali: sono fatti così, la mettono su un piano. Hanno allenatori che insegnano tattica, ma nella disponibilità al sacrificio e alla lotta non devono insegnarli niente"
     
  • Spalletti: "Eccesso di confidenza? Bisogna avere prima la confidenza, se c'è qualcuno che può dire la sua perchè vede una soluzione in più la può dire. E se la dice correttamente, ne prendiamo atto e andiamo ad eseguire. La cosa intelligente la può dire chiunque, è essenziale che non ci sia presunzione. Tutti si mettono a disposizione e fanno quello che si deve fare, e nel parametro dei gol non presi c'è la bravura della difesa e ci sono anche i rientri degli esterni per dare una mano alla linea in blocco basso: è stare dentro la squadra, non mettersi laggiù a distanza dove poi gli altri devono fare un corridoio per venire da te per seguirti. Si sta tutti lì, e quando c'è bisogno di quello che ha personalità esce fuori"
     
  • Spalletti: "Turnover? Qualche cambio in più non so a cosa si riferisce, le partite sono in funzione di quella successiva, per cui quei 3-4 calciatori che si potrà risparmiare per averli freschi con la Fiorentina ci saranno. Verrà pensata così, tre o quattro o quattro e mezzo"
     
  • Spalletti: "Io sto bene quando finisce la partita e abbiamo vinto, a volte sono un po' contadino ma per noi sognare non è mai prudente. Noi si va a guardare quello che sarà il raccolto di domani, se la stagione cambia e non fai il raccolto è inutile fare sogni a lunga scadenza. Dipende da ciò che porti a casa, si pensa a quello che abbiamo davanti domani e a ciò che possiamo arrivare a raccogliere domani. Domenica è un po' più in là, non sappiamo cosa potrà succedere. I contadini ogni tanto sono anche saggi"
     
  • Spalletti: "Napoli ed il Napoli stanno benissimo, questo contatto diretto diventa più facile per acchiappare quelle sensazioni che ti danno solo i rapporti umani ravvicinati. Per quanto mi riguarda cambia poco, quando sono entrato al Maradona vuoto per il primo allenamento, l'ho visto pieno del rumore dei cuori dei napoletani"
     
  • Spalletti: "Gli infortunati stanno bene, stanno facendo allenamenti personalizzati e Sinatti è un preparatore attento ai dettagli e che sa inserirsi nei momenti di ritaglio per le attività tattiche in campo, ma poi c'è la disponibilità dei calciatori a dare completezza. Quando sei da solo e non c'è nessuno, prendere ed eseguire quello che ti viene chiesto è un po' più difficile. Qui si fa bene anche quella parte un po' più nascosta ma che fa la differenza, quando da solo lavori per il bene di tutti. Sono tutti pronti, dispiace aver lasciato fuori Ghoulam dalla lista e lui era quello infortunato al momento: si è andati per regola, però nei pensieri di poter anche non prendere il terzino sinistro c'era come doppio ruolo questa predisposizione per un campione e uomo squadra come lui. È uno di quelli che dettano i ritmi ed i tempi di tutto il gruppo, e quando hai giocatori così il mio lavoro diventa più facile"
     
  • Spalletti: "Lozano? Hirving è un ragazzo splendido, si trova benissimo e ha un po' ritardato il migliorare la sua condizione in questo campionato a causa dell'incidente che gli è capitato. Ora lo vedo molto motivato e sorridente, secondo me è un po' come Osimhen: lo vedo nell'ambiente giusto per lui, Napoli è l'ambiente adatto"
     
  • Spalletti: "La Serie A è più spettacolare? Per i gol segnati è un lavoro costante degli allenatori giovani che ci sono, tentano di avvicinarlo il più possibile al modello europeo e si prova a pressare più alti, riconquistando palla dentro l'area avversaria e costruendo dal basso. Ci sono principi e concetti che danno beneficio alla possibilità di segnare più gol. È importante mettere tre-quattro giocatori d'attacco negli ultimi 20 minuti, sparano vampate di velocità e tecnica negli ultimi minuti che possono ribaltare un risultato"
     
  • Spalletti: "Vorrei dare continuità alle prestazioni, la cosa nuova di queste cinque sostituzioni è che hanno allungato la vita alla partita di calcio, per essere al sicuro devi fare tre gol perchè con due marcature comunque non sei mai al sicuro, e di conseguenza per lo spazio che abbiamo avuto nell'attaccare la linea difensiva del Cagliari, ci sono capitate situazioni che noi bisognava andare a sfruttare. È una riflessione che è stata posta alla squadra e di cui abbiamo parlato"

Termina la conferenza di Insigne, tocca a Spalletti.

  • Insigne: "Pagina di storia importante col Napoli? Spero che possa arrivare già quest'anno, ma come ho sempre detto sto cercando di pensare al campo e non voglio distrarmi. Se penso ad altro non mi diverto e non gioco bene, sto cercando di dare il 100% e per altre questioni ci sono il mio agente e De Laurentiis. Io sono sereno, ho un anno di contratto e sono concentrato sulle cose importanti che potremmo fare"
     
  • Insigne: "L'Europeo dà maggiori responsabilità ai club italiani in Europa, abbiamo fatto una grande impresa ed io, Giovanni ed Alex portiamo la nostra esperienza. Se altri non hanno vinto, hanno comunque tanta esperienza perchè sono anche loro in nazionale. Si può sempre migliorare, è un bene per il Napoli che ci siano tanti nazionali, magari non per l'allenatore che si ritrova pochi giocatori per gli allenamenti. Ma siamo a disposizione della squadra"
     
  • Insigne: "Osimhen? Sappiamo le sue potenzialità, si vede anche in allenamento che vuole dare il massimo. Cercheremo sempre di aiutarlo, più segna e più va bene per noi. È un ragazzo molto giovane, dobbiamo solo non mettergli tanta pressione addosso ed i paragoni non gli fanno bene. Può ancora migliorare, è fortissimo e sicuramente farà tanto per il Napoli e ci farà vincere tante partite. Il mio rapporto è buono con tutti, con lui un po' meno perchè parla inglese ed io no (ride, ndr). Scherzo, ma bisogna stare prima bene fuori dal campo e poi sul terreno di gioco"
     
  • Insigne: "Guardando lo scorso anno, a noi brucia ancora non essere in Champions League. Ce la dovevamo fare e non ce l'abbiamo fatta, siamo ancora arrabbiati ma se continueremo così, con la cattiveria che è mancata a me in primis, allora la tireremo fuori ed il mister ci sta lavorando. Qui c'è molta qualità, ci sono giovani magari non consapevoli della loro forza ed io, Dries e Kalidou stiamo cercando di spronarli. Io in campo mi diverto, non lo facevo da tempo. Vengo con piacere ad allenarmi, e se c'è la gioia da parte di tutti allora faremo grandi cose"
     
  • Insigne: "Battere i record di Maradona, Hamsik e Mertens l'anno prossimo? Facevate prima a dire direttamente rinnovo. Io sono il capitano, devo dare l'esempio ai miei compagni anche in fase difensiva. Penso a godermi il momento, se arriva il gol tanto meglio. Sono stato contento delle mie prestazioni, mi sono messo a disposizione. Spero di essere un esempio per i miei compagni, quando arriverà il gol sarò contento"
     
  • Insigne: "400 partite col Napoli? Da napoletano è una grande emozione, non me l'aspettavo magari ma le ho festeggiate con una grande vittoria davanti ai nostri tifosi"
     
  • Insigne: "Leicester? Anche sotto di due gol siamo stati bravi a rimanere calmi ed in partita, per arrivare al pareggio. Sappiamo che il punto può essere utile, ci aspetta una grande partita domani perchè lo Spartak ha perso all'ultimo minuto dopo aver dominato. Dovremo dare il 300%, poi è presto per dire dove potremo arrivare in Europa League. Ogni partita è importante, sia in Italia sia in Europa e noi vogliamo arrivare in fondo a tutto"
     
  • Insigne: "Napoli maturo? È uno dei più forti, ci stiamo esprimendo tutti al 100% e dobbiamo continuare così. Dobbiamo essere consapevoli delle nostre qualità per arrivare a fare grandi prestazioni"
     
  • Insigne: "Ho parlato tanto con Spalletti, ma le cose rimangono tra noi. Il mister sta cercando di tirare fuori tutto il potenziale"
     
  • Insigne: "Come sta la squadra? Io sto bene, i miei compagni pure. Abbiamo fatto un grande allenamento come sempre, l'abbiamo preparata bene la partita. Stiamo bene, dobbiamo rimanere concentrati e con i piedi bene a terra perchè la strada è lunga in Serie A ed in Europa, non dobbiamo farci distrarre dall'entusiasmo ed arrivare pronti ad ogni partita, per fare il nostro gioco ed arrivare alla vittoria"

14.02 - Entrano in sala stampa Spalletti ed Insigne.

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