Verona-Napoli, Spalletti in conferenza: "Contento della gara, ma nel primo tempo è mancata cattiveria. Kim ha ricordato Koulibaly. Kvara è ancor più forte. Su Fabian..."

Conferenza stampa Spalletti post Verona Napoli. Al termine della prima giornata di Serie A Hellas Verona Napoli, parla in conferenza Spalletti per il calcio Napoli dopo la gara di calendario di Serie A. Su CalcioNapoli24 la conferenza in diretta di Spalletti.

Hellas Verona Napoli: Spalletti in conferenza

Hellas Verona Napoli: Spalletti in conferenza stampa. L'allenatore della SSC Napoli è intervenuto in diretta dopo la prima gara. Spalletti parla per il Napoli calcio in conferenza. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:

Far innamorare i tifosi? Avevo detto che dovevamo provarci fin da subito. Dobbiamo far vedere che non dobbiamo far pentire di aver scelto noi come portavoce della loro passione in campo. Vestire questa maglia i obbliga a tentare di vincere sempre. Non ci sono possibilità di salvezza in nessun risultato o prestazione. O vinci o altrimenti… questo è ciò che è scritto nelle etichette del Napoli, è lì che c’è segnata già la passione del Napoli. 

Mi è piaciuto quello che ho visto in campo nel complesso. Ma nel primo tempo non siamo stati cattivissimi. Abbiamo sprecato e non si può lasciare in discussione una partita così fino al 20esimo del primo tempo perché la mia squadra è più forte del Verona e lo stava faeendo vedere. Ma si deve completare il discorso, non puoi farlo vedere a metà. Poi è uscito il carattere e si vedeva che l’avremmo recuperata. 

Kim e Kvara? Kim è stato perfetto, sontuoso. IN alcuni atteggiamenti ha fatto vedere Koulibaly: forza fisica, impatto, velocità. Come quando è andato fino all’aria avversaria creando superiorità numerica creando anche una buona occasione. Kvara ha sentito troppo la partita sin da subito, secondo me è molto meglio di quel che ha fatto vedere oggi. Ha sofferto l’impatto fisico e la marcatura a uomo: è un giocatore straordinario, nello stretto ha una tecnica enorme. Ha pagato anche un po’ di emozione per la prima.

La squadra si è responsabilizzata dopo il pareggio? Sì, è vero. Si sono assunti quella responsabilità che prima si prendevano altri giocatori. Hanno reagito bene, in primis Di Lorenzo per le parole avute ieri e durante gli allenamenti. Nelle conferenze dico la verità, non avrebbe senso perché si verrebbe subito sgamati. Ho detto che avrebbero dato il massimo per far innamorare subito la piazza e così è stato oggi. 

Se mi aspettavo una gara così? Questo è un risultato importantissimo, per certi versi anche un po' clamoroso considerando il gol annullato e altre occasioni dove anche potevamo segnare. La prestazione me l'aspettavo, è chiaro che poi andare a vincere una partita contro una squadra di carattere come il Verona è importante. 

Se mi aspettavo gol e assist dall'esordio di Kvara? Lo abbiamo comprato per questo: quando non lo farà sarà un problema. Se ne fa più di uno faremo i complimenti". 

Kim? E' stato perfetto, sontuoso. Mostruoso. Per forza fisica e per personalità. Ho detto prima che in molte situazioni abbiamo rivisto giocare con noi Koulibaly vedendo giocare Kim. 

Fabian? La squadra ha fatto vedere che sa stare in campo e che sa dove andare anche senza chi non vuol venire a giocare con noi. E di conseguenza di fanno i meriti a questi senza andare a parlare di quelli che non ci sono. 

Risposta a chi ha parlato di ridimensionamento? Noi sappiamo quello che è il nostro percorso. Sappiamo qual è la responsabilità del vestire la maglia del Napoli. Dobbiamo vincere le partite. 

Nervoso con i centrali nel primo tempo? Nervoso mi sembra un aggettivo un po' troppo spinto. Qualche volta devo far finta che sono importante anche io e devo tentare di dire qualcosa. Loro tentavano di prendere Lobotka con una delle due punte quindi un centrale era sempre libero. Dovevamo continuare a fare il nostro lavoro facendo correre gli avversari".