Conta di più un murales o il pensiero dei tifosi?

07.12.2020
18:00
Claudio Russo

La rappresentazione tramite murales della SSC Napoli nella Ferrovia Cumana ha scatenato ben più di una polemica

Cosa conta di più: un murales, oppure le emozioni indelebili che rimangono nella mente dei tifosi, ed il loro relativo pensiero? La presentazione dell’opera ‘Forza Napoli Sempre’, 130 pannelli per 300 metri quadri nella stazione Mostra della Cumana ha fatto più rumore del solito. Chi c’è c’è, chi non c’è lo fa notare (o viene aggiunto a posteriori, come Ferlaino). Due nomi su tutti, Paolo Cannavaro ed Alessandro Renica, che assieme sommano oltre 400 presenze con la maglia del Napoli, trofei vinti ed immagini indimenticabili.

La loro delusione, palesata tramite social e stampa, è certamente comprensibile. Ma non serve un murales per restare nella mente dei tifosi, soprattutto se recenti: un conto è ricordare un passato temporalmente più lnotano chiamato Garbutt, Sallustro, Pesaola, Vinicio, Sivori, Juliano e Savoldi; un altro è ripercorrere ciò che è avvenuto dagli anni ’80 in poi, da Krol ai giorni nostri. Queste immagini sono ancora ben impresse nella mente dei tifosi, e l’assenza su di un murales non le annulla. Non serve quest’ultimo per far ricordare ai tifosi la Coppa Italia alzata sotto il cielo di Roma oppure il gol del 3-0 all’ultimo tempo dei supplementari contro la Juventus, perchè sono emozioni che rimangono ben fissate in testa. Al di là del murales o meno.

Da quando è diventato proprietario della SSC Napoli, Aurelio De Laurentiis spesso ha rilasciato dichiarazioni contrastanti sulla storia antecedente la sua proprietà, che hanno lasciato perplessi molti tifosi e spaccato nettamente l’opinione che si ha di lui: la sua raffigurazione all’interno del murales (peraltro richiesta in prima persona al manager EAV De Gregorio e raccontata stamattina in una lettera da quest'ultimo) ha avuto maggior eco - e ne avrà ancora quando apparirà il primo segno di pennarello su uno dei 130 pannelli, perchè accadrà -, proprio perchè rapportata all’assenza, momentanea, dei vari Ferlaino, Lauro ed Ascarelli. O di Cannavaro, Renica o altri azzurri lasciati fuori dalle rappresentazioni ma non dalla mente dei tifosi del Napoli.

La questione è: conta di più un murales oppure cosa pensano i tifosi? Chi scrive, e chi sta leggendo, ha già deciso. In fondo YouTube ed Internet sono molto più vicini della fermata Mostra della Cumana, no?

RIPRODUZIONE RISERVATA

Notizie Calcio Napoli