Questione di 'premonizioni' e pacchi: l'agente di Kvaratskhelia ci andò vicino, quello di Osimhen ci ha preso in pieno
La previsione dell'agente di Kvaratskhelia su Osimhen, ricordate?
Calciomercato SSC Napoli - La strada non dimentica, e nemmeno l’archivio di Internet. Ricordate otto mesi fa cosa successe in casa Napoli? Scudetto in petto, caos tutto attorno. Anche tra i giocatori, pardon tra i propri entourage. Tutto in un paio di giorni, dal 9 gennaio in poi.
di Claudio Russo (@claudioruss)
Inizialmente fu 1Tv Sport Georgia, emittente georgiana in cui il procuratore dell’attaccante del Napoli Khvicha Kvaratskhelia, Mamuka Jugeli, affermò su Victor Osimhen
“Lo dico adesso, andrà a giocare in Arabia Saudita in estate. Il Napoli ha aumentato il contratto di Osimhen, ma Khvicha non accetterebbe un trasferimento in Arabia nemmeno se gli offrissi un miliardo di euro. Ad esempio, probabilmente accetterebbe di giocare per il Real Madrid, per il Bayern Monaco, per il Barcellona o per il Manchester City. Khvicha ha volontà ed obiettivi diversi: vuole avere successo, e già lo sta ottenendo”
Apriti cielo, fiato alle trombe e dita sul telefonino per rispondere in modo a dir poco vivace. Lo fece nella notte lo stesso Victor Osimhen, con una Instagram Story:
"Dear Mamuka Jugeli, you are a piece of filth and a disgrace. I'm embarrassed at your sense of reasoning. Dumbfuck! Keep my name out of yout mouth!!!”
Ovvero: “Caro Mamuka Jugeli, sei un pezzo di sporcizia e una vergogna. Sono imbarazzato dal tuo modo di ragionare, idiota! TIENI IL MIO NOME FUORI DALLA TUA BOCCA". Sporcizia per non scrivere qualcos’altro, s’intende.
Infine, Roberto Calenda. Il procuratore di Victor Osimhen nella mattinata del 10 gennaio aggiunse a mezzo social:
“Ognuno deve guardare in casa propria e avere rispetto del lavoro altrui. Non è corretto parlare del futuro di giocatori che non si rappresentano. Così facendo si creano problemi e malintesi oltre a previsioni sciagurate degne di un pessimo indovino. Le presunte dichiarazioni dell’agente Mamuka Jugeli sono gravi, superficiali e inaccettabili. Inoltre mettono il mio assistito Victor Osimhen in cattiva luce nei confronti dei tifosi del Napoli senza alcun motivo né riscontro della realtà. Abbiamo appena firmato un rinnovo di contratto e l’unico desiderio di Victor, oltre alla Coppa d’Africa, è quello di aiutare il Napoli. Tutto il resto è spazzatura”
Insomma, Victor Osimhen sembrava abbastanza lontano dall’Arabia Saudita, aveva evidentemente altre mire. Sia a gennaio, sia ultimamente come scritto su X dallo stesso Calenda.
Prima il 30 luglio:
“Leggo di scambi fantasiosi con Victor spedito di qua e di là come se fosse un pacco da consegnare velocemente. Questo pacco peró è il capocannoniere del terzo scudetto della storia del Napoli. Rispetto e stop con le fake news!!!!”
Poi ancora un’altra volta pochi giorni fa, il 26 agosto:
“Osimhen è un giocatore del Napoli, con un contratto rinnovato recentemente con reciproca soddisfazione. Ha fatto la storia in azzurro e quando ci sono state offerte importanti (anche quest’anno) abbiamo sempre accettato le decisioni del club. Come ho già detto non è un pacco da spedire lontano per fare spazio a nuovi profeti. Victor è stato eletto calciatore africano dell’anno, ottavo al Ballon d’Or, ha ancora tanto da dire in Europa. Serve rispetto ed equilibrio”
Al netto dei reietti, Osimhen non doveva essere un pacco da spedire lontano. Certo se vorrà dare ancora altro in Europa, dovrà prima trovare (già a gennaio?) una squadra interessata e capace economicamente di soddisfare le richieste sue e del club di appartenenza. Tutte cose che non sono state trovate in questa sessione estiva, tra chi non riusciva a raggiungere le volontà del calciatore o di De Laurentiis. Si finisce in Turchia, in un campionato di livello secondario rispetto non solo alla Premier League, ma anche alla Serie A e alla Ligue 1. Però ha ancora tanto da dire in Europa, per carità, quell'obiettivo è stato centrato, un tantinello più lontano di quanto si volesse.
I messaggi però restano ben impressi, che sia la ‘premonizione’ di poco sfiorata dall’agente di Kvaratskhelia oppure altro, che sia il 'mantra' ripetuto più volte dall'agente di Osimhen, alla fine concretizzatosi in realtà. Però che divertimento otto mesi fa, quando i due giocatori più importanti del Napoli si dicevano di tutto tramite i loro procuratori.