La priorità non è Osimhen, ma l'erede di Callejon

04.07.2020
19:30
Fabio Cannavo

Nessuno può mettere in dubbio le qualità di Victor Osimhen, la sua stagione col Lille è di altissimo livello ed è giustissimo che su di lui si affaccino le realtà più importanti d'Europa. Si tratta di un profilo giovane, di prospettiva, ma che nello stesso tempo già da subito potrebbe spostare gli equilibri in un campionato difficile come la Serie A ed in una squadra esperta come il Napoli

Però da un club come il Napoli, ormai prossimo a salutare il partente Josè Maria Callejon, ci si aspetta che siano altre le priorità. Con il sempre più vicino addio del numero 7 spagnolo, il Napoli ha il sacrosanto dovere di focalizzarsi su colui che raccoglierà l'eredità di un calciatore così determinante. Va bene Osimhen, calciatore di spessore che può diventare tra i più forti in circolazione se manterrà le aspettative, ma perchè il Napoli non si concentra su un esterno destro alto dello stesso valore assoluto di Osimhen?

E' quella la priorità, poi l'esterno a sinistra in difesa e infine la punta. Il rinnovo di Mertens non è una medaglia alla fedeltà, il Napoli e Gattuso credono che possa continuare ad essere protagonista nonostante l'età. Petagna non è Roberto Inglese, il Napoli l'ha preso sia perchè piace tantissimo a Gattuso, ma soprattutto perchè crede che sia arrivato alla giusta maturazione per far parte della batteria di attaccanti del Napoli. 

Le partite sono cinquanta circa all'anno e si gioca sempre in undici. Petagna non sarà disposto a fare il Llorente della situazione, alla sua età si ha voglia di giocare e non di scaldare la panchina. Non è e non vuol'essere una terza punta. Siamo certi che Osimhen sia la necessità più assoluta per il nuovo Napoli?

di Fabio Cannavo (Twitter: @CannavoFabio)

RIPRODUZIONE RISERVATA

Notizie Calcio Napoli