Giovanni Di Lorenzo
Giovanni Di Lorenzo

Le 10 cose che non sapevi su Di Lorenzo: soprannominato "Batigol" e cresciuto con Dionigi, ha un primato insieme ad Hateboer

24.05.2019
19:30
Redazione

Il Napoli è forte su Giovanni Di Lorenzo, terzino classe '95 che si è messo in evidenza nell'ultima stagione con l'Empoli: ecco 10 curiosità sul laterale accostato agli azzurri

Di Lorenzo al Napoli, una trattativa che si avvicina a grandi passi verso la fumata bianca. L'esterno classe '93 dell'Empoli potrebbe essere il primo acquisto della seconda stagione di Carlo Ancelotti sulla panchina azzurra. Scopriamo qualche curiosità in più sul terzino destro vicino alla società di Aurelio De Laurentiis

Calciomercato Napoli, chi è Giovanni Di Lorenzo 

1. Nato a Castelnuovo di Garfagnana il 4 agosto 1993, nasce calcisticamente nel settore giovanile del Valle di Ottavo per poi passare alla Lucchese: con i rossoneri si dimostra subito un predestinato esordendo in serie D a soli 15 anni (record per la società toscana) 

2. Ad inizio carriera giocava da attaccante, tanto da essere soprannominato "Batigol" dagli amici in onore di Gabriel Omar Batistuta che a Firenze infammava i tifosi viola a suon di gol.

3. Passa poi nelle giovanili della Reggina nel 2009 (diventandone Capitano) su richiesta del presidente Foti, nonostante l'interessamento di Parma ed Udinese. A Reggio inizia la sua scalata nella metà campo difensiva. Inizialmente impiegato come difensore centrale nella difesa a tre, viene poi spostato da mediano nel Cuneo perchè ritenuto "troppo lento" per agire sulla fascia. Torna ad essere impiegato da terzino destro nel Matera, coscacrandosi definitivamente nel ruolo

4. Proprio nel Matera conosce un ex Napoli come Davide Dionigi, allenatore a quel tempo della formazione lucana. Il Napoli nel destino può essere rappresentato anche dal rapporto lavorativo con Vittorio Tosto (ex terzino azzurro) che divenne poi agente dell'esterno. 

5. Dopo il fallimento della Reggina si ritrova senza squadra, poi viene notato dal Matera che gli concede fiducia aprendogli le porte della Serie C. Successivamente approda ad Empoli, diventando immediatamente un perno della squadra di Andreazzoli: con i toscani domina il campionato di Serie B (36 presenze e 7 assist) conquistando la promozione in Serie A

6. In questa stagione si consacra tra i protagonisti della rincorsa salvezza dell'Empoli: disputa 36 presenze con 5 gol e 3 assist, diventando il terzino destro con più reti in campionato (al pari di Hateboer). 

7. La sua cessione al Napoli potrebbe arrivare per circa 9,5 milioni: qualora fosse confermata si tratterebbe della quarta cessione più remunerativa (la migliore per un terzino destro) della società toscana. Sul podio, al terzo posto, c'è un altro ex azzurro come Lorenzo Tonelli che passò al Napoli per 10 milioni nel 2016/17. Elseid Hysaj, invece, costò ai partenopei " solamente" 5,5 milioni

8. La passione per il calcio gli viene tramandata da papà Vincenzo e più in generale da tutta la famiglia che ricorda come, ad ogni trasferta importante con le giovanili della Lucchese, venivano organizzati dei pullman da Castelnuovo di Garfagna per seguirlo. 

9. Amante dei tatuaggi (vistosi sulle braccia) sulla coscia sinistra del laterale spicca il volto di una tigre intenta a ruggire

10. Convocato anche dal CT Mancini per lo stage a Coverciano lo scorso 24 aprile, fu compagno di raduno anche degli azzurri Alex Meret e Sebastiano Luperto. Ha esordito anche con l'Under 20 e l'Under 21, collezionando in tutto 6 presenze

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