Le ultime ore napoletane di Kvaratskhelia: un addio 'annunciato' già dal weekend
Calciomercato SSC Napoli, le ultime ore in città di Kvaratskhelia: la ricostruzione e l'accordo col PSG dal weekend
Calciomercato Napoli, è il giorno di Kvaratskhelia al PSG: il georgiano è partito ieri sera da Napoli (qui il video esclusivo di CN24 con Khvicha che lascia la sua casa napoletana), arrivando nella notte a Parigi. Dove ha sostenuto in giornata le visite mediche. Tante notizie si sono rincorse negli ultimi giorni sul suo addio, sulle ultime ore partenopee di Khvicha. Noi di CalcioNapoli24 vi ricostruiamo il tutto, per stuzzicare la curiosità degli appassionati di calciomercato e non solo.
Partiamo da una settimana fa. Sì, perché sono passati solo 8 giorni da quando la notizia dell'addio di Khvicha Kvaratskhelia è venuta prepotentemente fuori. Il 9 gennaio infatti il quotidiano Il Roma annunciava che il PSG era pronto ad acquistare il talento georgiano già in questa sessione di calciomercato invernale, ponendo così fine definitivamente alla querelle legata al rinnovo contrattuale del georgiano, che ha deciso insieme al suo entourage di lasciare Napoli anzitempo.
Ma proviamo a ricostruire gli ultimi giorni napoletani di Kvaratskhelia, con la narrazione degli eventi che è giunta alle cronache leggermente sfalsata e in ritardo rispetto alla realtà dei fatti. Anche rispetto alla fumata bianca, annunciata ad inizio settimana dopo l'incontro fra i due club di questo lunedì. Riavvolgiamo il nastro...
Andando con ordine, in primis possiamo raccontarvi che già da metà novembre il georgiano aveva preso una decisione inerente la sua vita privata e i suoi spostamenti in città, per avere ancora più privacy rispetto a quella già elevata che ha voluto nei suoi due anni e mezzo partenopei. Dopo aver preso una BMW piuttosto vistosa, Khvicha ha scelto di cambiare mezzo di trasporto scegliendo un van a 9 posti coi vetri oscurati, come quelli usati dagli NCC per intenderci. Con tanto di autista personale, e un suo familiare sempre al seguito. Il tutto per tutelare la sua privacy durante i suoi spostamenti in città ed evitare quindi di essere riconosciuto a causa della sua BMW blu elettrico spesso riconosciuta per le vie della città (tenete bene a mente questo particolare perché ci tornerà utile più avanti).
A dicembre, dopo qualche piccolo infortunio per il georgiano e qualche sostituzione a gara in corso, arriviamo a Napoli-Venezia, quando al 75° minuto della partita che al momento era ancora ferma sullo 0-0, Khvicha Kvaratskhelia viene sostituito e da quel momento non indosserà mai più la maglia del Napoli, avendo saltato le due successive gare contro Fiorentina e Verona, con il suo addio che era di fatto già un work in progress.
Possiamo infatti rivelarvi in esclusiva che già nella notte di venerdì 10 gennaio, quando il vaso di Pandora era stato appena scoperchiato e si iniziava a parlare della trattativa col PSG per portare il georgiano a Parigi, Kvaratskhelia si è presentato in piena notte (dopo le 2) al murale di Largo Maradona ai Quartieri Spagnoli, per girare una parte del suo video d'addio, d'accordo con la società partenopea. Ricordando, inoltre, che nel tardo pomeriggio di venerdì Kvara&Nitsa erano stati a Roma, probabilmente nell'incontro della fumata bianca con gli intermediari dell'affare (ma su quel viaggio nella Capitale non v'è certezza e resta l'alone del mistero).
E possiamo rivelarvi in esclusiva che nel pomeriggio di sabato 11 gennaio, un'oretta dopo la fine della conferenza stampa di Antonio Conte pre Napoli-Verona, e sotto una copiosa pioggia che si abbatteva su Napoli, Kvaratskhelia si è presentato allo stadio Maradona a bordo del suo van dai vetri scuri, accompagnato da sua moglie Nitsa e il piccolo Damiane per girare un'altra parte del video d'addio che tutti avete visto, con la trattativa che sì era ancora in corsa, ma la strada era ormai tracciata: mancavano gli accordi sugli ultimi dettagli, lo scambio dei documenti e le firme.
Da sabato 11 in poi, fino a mercoledì 15 sera, il georgiano si è poi voluto isolare dalla sua numerosissima famiglia che ha vissuto con lui nel lussuoso appartamento panoramico al quarto piano nella zona di via Petrarca, tornando a casa di fatto solo per dormire: possiamo infatti raccontarvi in esclusiva che Kvara ha trascorso le sue ultime ore napoletane a metà fra casa sua e una suite dell'hotel Paradiso a Posillipo, insieme al suo entourage e al suo staff comunicazione, sia per seguire da vicinissimo la trattativa che stava andando avanti tra Napoli, PSG e il suo agente Mamuka Jugeli. Ed è proprio qui che è rientrato mercoledì 15, dopo aver salutato tutti i compagni a Castel Volturno in mattinata, non facendo rientro subito a casa. Il georgiano proprio nella stanza d'hotel del BW Signature Collection Hotel Paradiso ha girato il video d'addio, con sfondo il Vesuvio.
Ma arriviamo alla giornata d'addio, ieri, giovedì 16 gennaio: le ultime ore per il georgiano in città. Tanti bagagli da preparare insieme a sua moglie Nitsa, la quale per scaricare la tensione, è uscita di casa senza Khvicha ad ora di pranzo, per una passeggiata e per godersi gli ultimi panorami della città, nascosta dietro una felpa con cappuccio e con le cuffiette nelle orecchie, ma soprattutto con tanta emozione nel cuore. Sì, perché sebbene la coppia non fosse nota per viversi la città a pieno, amavano viversela e godersela lontano dai riflettori. Ha disdetto l'ultimo appuntamento con la sua personal trainer ed è uscita a prendere un'ultima boccata d'ossigeno di Posillipo.
Ma era già il momento dei saluti, Kvaratskhelia ha aspettato le ore 20:00 circa, quando eran pronti tutti i bagagli e il van era già sotto casa ad aspettarlo per portarlo in aeroporto, quando ha deciso di pubblicare il video d'addio a Napoli e ai napoletani. L'ok del Napoli per viaggiare c'era già da diverse ore, così come il volo privato prenotato per la tarda serata di ieri. Con tanti bagagli, la coppia alle 20:16 ha lasciato la casa napoletana degli ultimi mesi. Quella con la vista da Posillipo scelta per gli ultimi mesi della sua avventura in azzurro.