Nessuno più ha paura di questo Napoli. E menomale che c'è Insigne...

Non è mai detta l'ultima parola. Se stai vincendo la partita al 90' non è detto che la porti a casa. Se poi sei sotto di un goal non c'è scritto da nessuna parte che non possa essere ribaltata la gara. Con questo Napoli non si sa mai dove si finisce. Una squadra che vuole essere grande, però, come il Napoli, non può gettare al vento due punti preziosissimi per una leggerezza che arriva a seguito di una rimessa laterale e con un fallo ingenuo in area di rigore. Non si può star tranquilli. Batti la Juventus 1 a 0 al Maradona e poi rischi l'imbarcata col Sassuolo. Ma durante il rischio d'imbarcata spunta la reazione della squadra e a quel punto inizi anche a pensare alla vittoria. 

LA TANTA confusione che naviga tra gli azzurri porta a non sapere mai dove si arriverà. Questo Napoli stasera non meritava di vincere, va detto. Anzi, per la qualità del gioco e dal punto di vista delle occasioni sarebbe stato giusto che vincesse il Sassuolo. Berardi ha fatto impazzire Hysaj, Demme e Fabian si sono spesso persi nella densità del centrocampo neroverde. Maksimovic e Rrahmani sono tornati nel pre Napoli-Juve mostrando un'estrema sicurezza. Se stasera fosse uscito prima Insigne dal campo il Napoli non sarebbe andato oltre il 2 a 1. Grazie a giocatori di questo calibro gli azzurri riescono anche a ribaltare certe situazioni, complici anche diverse amnesie difensive della squadra di De Zerbi. 

LA BUSSOLA s'è persa da tempo. Questo Napoli è in confusione e lo dimostra la gara di stasera. Prima passa in svantaggio, poi riacciuffa il risultato, la ribalta addirittura e al 94' subisce il definitivo 3 a 3. Col Napoli tutto è possibile, purtroppo è da tempo che non c'è più la sensazione di essere grandi e di mettere paura a quelli meno grandi di te. 

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