
Incisivo, arma in più nella ripresa e perfetto per il 4-3-3: Mancini, perché non dargli questa chance?
Ultimissime calcio Napoli - Matteo Politano escluso dai convocati della Nazionale italiana: i numeri della stagione
Belotti, Berardi, Bernardeschi, Caputo, Chiesa, El Shaarawy, Grifo, Immobile, Insigne, Kean. Non Matteo Politano.
È questo l'elenco degli attaccanti convocati da Roberto Mancini per le gare di qualificazione ai Mondiali 2022 contro Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania. Se da un lato rientra in Nazionale Alex Meret, fra i calciatori del Napoli fa rumore l'assenza di Matteo Politano, nella stagione del suo rilancio.
L'esclusione di Politano dai convocati dell'Italia
Le valutazioni, è chiaro, le fa il commissario tecnico e ogni commissario tecnico ha fatto, nel corso del tempo, scelte discutibili, chi più, chi meno. Ma davvero sarebbe interessante chiedere, senza polemiche, e capire, come mai Bernardeschi, El Shaarawy e Grifo siano stati preferiti a Matteo Politano. Una spiegazione tecnico-tattica sarebbe gradita. Perché l'Italia di Mancini gioca con un 4-3-3 senza sè e ma, un modulo perfetto per le caratteristiche di Matteo Politano che gioca in questo ruolo con la maglia azzurra, quella del Napoli.

Le statistiche di Grifo, El Shaarawy e Bernardeschi
Grifo, che dei tre menzionati è quello che ha fatto meglio in questa stagione, ha realizzato 7 gol e 6 assist col Friburgo in Bundes in 25 presenze (con 1911' giocati). Una convocazione che ci sta, anche se in Germania gioca esterno sinistro largo nel 4-4-2 con due punte dinanzi a sè.
El Shaarawy, è arrivato a gennaio a Roma dopo mesi senza giocare. Ha dovuto rimettersi in condizione e, al momento, ha all'attivo 9 presenze con 1 gol e 1 assist in 332' totalizzati in stagione. Anche se non si tratta di un 4-3-3, la Roma gioca 3-4-3 e il ruolo del faraone è simile sia nel club che eventualmente in Nazionale. Ma è da preferire davvero alla stagione di Politano?
Dulcis in fundo, ironicamente, mi sembra chiaro, c'è Federico Bernardeschi. Esterno a tutto campo in un 3-5-2 o in un centrocampo a 4 (sì, ma quando trova spazio), ha totalizzato sì 34 presenze con 0 gol e 3 assist stagionali ma con solo 7 presenze da titolare fra campionato e Champions League. Nella Juventus. Tutto chiaro, adesso.

La stagione di Politano con il Napoli
Questi numeri, in particolare degli ultimi due calciatori convocati dal CT Mancini, se confrontati con la stagione di Politano fanno certamente sorridere: sono 11 le reti realizzate in stagione con 4 assist in 38 presenze e 1993' minuti cumulati in tutte le competizioni. Sempre, nel ruolo di esterno a destra nel terzetto d'attacco. Perfetto quindi anche per caratteristiche al gioco della Nazionale italiana e, in questa stagione con Gennaro Gattuso, ha dimostrato di essere cresciuto anche nell'apporto alla squadra in fase difensiva, con sacrificio e applicazione.
Il calciatore del Napoli è sicuramente deluso dall'esclusione dalla Nazionale, un ragazzo che non ha mai mollato e s'è conquistato spazio e fiducia a suon di gol e ottime prestazioni. Anche, e talvolta, subentrando: Matteo Politano infatti è un'arma in più per gli ultimi 20/30 minuti di gara quando c'è bisogno di accelerare. Un aspetto che in Nazionale, in una competizione come un Europeo, pesa e non poco. In questo giro di convocazioni, alla luce della stagione disputata dall'azzurro e delle alternative che l'Italia propone, la sua assenza al momento risulta inspiegabile.