Scandalo Fagioli, premiato chi scommette e non il talento: tagliata la rivelazione Gaetano

23.05.2024
19:10
Redazione

Convocati Italia: Fagioli sì e Gaetano no, come è possibile?

Pre-convocati Italia per Euro 2024: diramata oggi la lista di Luciano Spalletti per il raduno di Coverciano. E ancor prima di arrivare al 6 giugno quando poi ci sarà quella definitiva, questa iniziale ha fatto discutere già un bel po'. Non per questioni tecniche come ogni volta accade con ciascun Ct, magari si trattasse di questo anche stavolta: in quest'occasione è piuttosto una dinamica inquietante a balzare all'occhio. Parliamo della presenza di Nicolò Fagioli della Juventus. Il centrocampista, al centro dello scandalo scommesse che lo ha portato a una squalifica di 12 mesi poi ridotta a sette, è infatti presente tra i nomi che a oggi sarebbero pronti per la competizione che andrà in scena dal 14 giugno al 14 luglio. Come è possibile che sia stato realmente preso in considerazione considerando non solo quanto fatto, ma tenendo anche conto che non ha mai praticamente giocato in questa stagione? 

E come è possibile tutto questo quando dall'altra parte ci sono altri talenti che hanno lavorato sodo e hanno portato oggettivi risultati ma che non sono stati nemmeno presi in considerazione per il gruppone iniziale? Pensiamo per esempio a Gianluca Gaetano, tra le rivelazioni di questo anno solare da quando si è trasferito a Cagliari e determinante in chiave salvezza per i sardi. Un impatto incredibile con una serie di goal pesantissimi e in generale prestazioni di tutto rispetto, tanto da meritare probabilmente il ritorno alla base per la prossima stagione dove troverà maggior spazio dopo quanto mostrato.

Convocati Italia, Fagioli sì e Gaetano no: come è possibile? 

Perché c'è un profilo come Fagioli, cattivo esempio per i giovani nonché reduce da un percorso di riabilitazione e senza i 90 minuti nelle gambe, sì e non un professionista esemplare che invece ha fatto durissimi sacrifici per ottenere la sua chance invece no? Sembra quasi che conti più la squadra che hai alle spalle piuttosto che il talento e la meritocrazia. E questa cosa è sconcertante. Fermo restando che da Spalletti, sinceramente, non ce lo saremmo mai aspettati.

Il 21enne juventino potrà anche non partire per la spedizione in Germania quando saranno comunicati i tagli per la rosa definitiva - forse sarebbe anche meglio così -, ma il guaio ormai è fatto e un dietrofront non cambierebbe di molto la situazione: che tipo di insegnamento si dà così alle nuove generazioni? E soprattutto, che tipo di credibilità potrà mai avere il calcio italiano se le basi sono queste? Uno scandalo. Vale per Gaetano ma anche per tutti coloro che, nel ruolo, avrebbero meritato un'occasione del genere umano e sportivo fatto non solo in questo anno ma in tutta la vita. 

Notizie Calcio Napoli