ESCLUSIVA - Atalanta, Zortea: "Mi rivedo nei movimenti che fa Callejon, ma il mio ruolo naturale è quello di Hysaj. Punto alla nazionale. Sui giovani talenti italiani..."

16.03.2018
18:50
Redazione

Ne compro uno, mi rende per tre. É il pensiero di chi proverà ad acquistare Nadir Zortea, versatile giocatore di fascia, ultimo talento sbocciato

Ne compro uno, mi rende per tre. É il pensiero di chi proverà ad acquistare Nadir Zortea, versatile giocatore di fascia, ultimo talento sbocciato in casa Atalanta. Nadir nasce a Feltre in provincia di Belluno, da genitori dediti allo sport, madre maratoneta e padre ciclista e sciatore. Muove i primi passi calcistici a Fiero di Primerio fino agli esordienti. Passa poi alla Feltrese, dove sotto la guida di mister Pellicanó gioca nei giovanissimi regionali sotto etá. L'anno successivo affronta il campionato giovanissimi nazionali tra le fila del Sud Tirol di mister Grandi, che conquista il secondo posto e le finali. Arriva la svolta nella partita con il Cittadella, dove sfodera una grande prestazione davanti agli occhi di un osservatore dell'Atalanta, squadra che a fine anno ne acquisterà il cartellino. Nella prima stagione milita negli allievi b. L'anno dopo, nella stagione 2015/16, arriva il titolo e la supercoppa nel campionato Under 17. A settembre va in prestito al Vicenza, 8 presenze e un goal nel campionato Primavera A. Esperienza che dura fino a gennaio dove torna all'Atalanta tra le fila della primavera bergamasca, disputando il torneo di Viareggio da protagonista ed esordendo ad aprile contro il Pisa nel campionato Primavera C. Quest'anno a piccoli passi, grazie alla sua duttilità, si é guadagnato la fiducia di mister Brambilla che dalla partita con il Chievo lo schiera regolarmente titolare, sia da terzino che da ala destra. Ottime prestazione e il primo goal messo a segno il 9 marzo contro il Genoa.

Dopo le recenti buone prestazioni, sogni la convocazione nell'Under 19 italiana di mister Nicolato? "Si lo spero, la Nazionale è un obiettivo a cui tengo molto"

Saresti disposto a giocare costantemente da terzino o vedi il tuo futuro in un altro ruolo? "Mi piace giocare da terzino, come anche da ala, l'ideale sarebbe il 5° a destra nel 3-5-2"

Allora nel Napoli di Sarri ti piacerebbe giocare al posto di Callejon o di Hysaj? "Mi piacerebbe molto il ruolo di Callejon e mi rivedo in alcuni movimenti, ma credo che quello di Hysai probabilmente sarebbe il più adatto, poi è un piacere quest'anno vedere giocare il Napoli"

Chi apprezzi in serie A come terzino? "Mi piace molto Alex Sandro in lui rivedo il modo nel quale a me piace giocare, poi apprezzo sicuramente lo stesso Hysai che è un grande giocatore e poi l'anno scorso anche Bruno Peres che però quest'anno sta trovando delle difficoltà"

Tra i tuoi compagni di squadra in chi vedi un grande potenziale? "Un giocatore che mi piace tanto è Colpani, che deve crescere fisicamente ma è dotato di una gran tecnica con cui se ne esce dalle situazioni. Un altro che mi piace è Elia che ha gamba e si inserisce bene, e poi mi mi piace tantissimo Mallamo che ha il primo controllo migliore che abbia mai visto a livello giovanile"

Tra le fila delle altre squadre primavera chi ti ha colpito maggiormente? "Beh sicuramente nelle ultime partite Tsadjout del Milan sta facendo ottime prestazioni, Poi Emmers dell'Inter che è il mio preferito di questo campionato perche é un regista, detta i tempi giusti, copre in fase divensiva è fortissimo".

E di Carnesecchi cosa mi dici? " Carnesecchi è un animale (ride). È forte forte, poi é un 2000 ma fisicamente è già formato"

Altre passioni oltre al calcio? "Si, ascolto tanta musica, ho anche dei programmi sul computer per crearla e mi piacerebbe suonare il pianoforte. Poi ho un' altra passione che è lo sci di fondo, ma per il momento giocando a calcio.."

Nadir Zortea è dotato di ottime doti atletiche. Avendo iniziato come ala destra possiede buone qualità tecniche. Sfruttato in molte occasioni da terzino ha dimostrato sia un ottima propensione in fase offensiva, con inserimenti continui e cross di pregevole fattura, che costanti ripiegamenti difensivi a palla persa. Bravo a saltare l'uomo, è un giocatore dinamico, sfruttabile in più situazioni tattiche e di risultato. Un treno per tutta la fascia destra.

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Fonte : di Rosario Iuliano
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