ESCLUSIVA - Siviglia: "Che piacere vedere questo Napoli spettacolare! Il mio pronostico sui primi 5 posti. Ricordo ancora Lavezzi, che furia..."
Tutte le strade portano a Roma, anche quella della Champions. Perché ora più che mai l'accesso alla massima competizione europea passa per la Capitale. Da una parte la sponda giallorossa, con la speranza di qualche passo falso per l'ingresso diretto, dall'altra quella biancoceleste che ora insidia davvero gli azzurri anche in virtù dello scontro diretto di domenica. Per l'occasione, la redazione di CalcioNapoli24.it ha raggiunto in esclusiva l'ex difensore laziale Sebastiano Siviglia che ci ha concesso alcuni minuti:
Come giudica finora le stagioni di Lazio e Napoli?
"Il campionato della Lazio è sicuramente oltre le aspettative, con la piacevole sorpresa di Simone Inzaghi poiché non si attendeva un rendimento del genere da lui essendo un giovane allenatore. Ma non tutti i mali vengono per nuocere, dalla confusione estiva con la questione Bielsa ne è nata una bella situazione. Il Napoli si mantiene invece sempre sui suoi alti livelli. Non ha demeritato nemmeno in Champions League, dove ha fatto la sua parte anche contro una corazzata come il Real Madrid che è tra le più forti se non proprio la prima fra tutte. Anche in campionato sta facendo benissimo, con prestazioni anche di un certo livello come dimostrato recentemente a Roma dove gli azzurri si sono imposti per 2-1. Il calcio di Sarri, poi, è sempre spettacolare ed è un vero piacere vedere questa squadra che lotta giustamente per i primissimi posti".
Chi vede favorita domenica all'Olimpico?
"La Lazio ha fiducia ed entusiasmo, non solo per i grandi risultati in campionato ma anche per la finalissima di Coppa Italia ottenuta contro la Roma che dà una grande spinta. Il Napoli ha disputato una grande partita contro la Juventus, ha inciso il risultato dell'andata di 3-1 altrimenti probabilmente le avremmo viste entrambe in finale. Vedo una gara molto equilibrata, con l'asticella che propende più da una parte che dall'altra appena per il fattore casa e per l'entusiasmo per il risultato nel match di coppa".
Dal primo al quinto posto, qual è il suo pronostico?
"In linea di massima in ballo c'è soprattutto il secondo posto tra Roma e Napoli, con la Lazio subito dietro pronta eventualmente ad approfittarne. Chiaro, poi, che molto dipenderà anche dalla partita di domenica. Le milanesi le vedo fuori dall'Europa, l'Atalanta è la rivelazione di questo campionato e sono sicuro che terrà botta all'Inter fino alla fine poiché ha anche un buon margine. Gli ultimi due posti del podio sono quelli dove effettivamente potrebbero esserci sorprese in extremis".
Lazio-Napoli e Napoli-Lazio, ha qualche ricordo in particolare?
"Il ricordo più bello che ho al San Paolo fu la nostra vittoria con doppietta di Rocchi, quello triste invece è rappresentato dalla sconfitta all'Olimpico per 0-1 proprio con un mio autogol. Lavezzi mi diede una pallonata e la palla cadde in porta, ma eravamo quasi al limite del calcio d'angolo e voleva crossare al centro. Fui sfortunato".
Com'era marcare Lavezzi?
"(ride, ndr) Imprevedibile, faceva della qualità tecnica il suo punto di forza. Forte, forte davvero. Ha fatto la storia a Napoli lasciando un segno positivo. Davvero difficile da marcare, lo ricordo molto bene. E come correva... una furia".
©RIPRODUZIONE RISERVATA, PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: CALCIONAPOLI24.IT