Monfrecola, intermediario Messico: "Lozano può essere ceduto, c'è un indizio. ADL? Un genio. Mertens ha rifiutato una grande chance per amore di Napoli" | ESCLUSIVA VIDEO CN24

23.11.2022
19:30
Ciro Novellino

Ultime calcio Napoli Qatar 2022 Messico Alessandro Monfrecola parla di Lozano e di Mertens

Alessandro Monfrecola, intermediario ed esperto di mercato messicano, è stato ospite di CalcioNapoli24, durante la Live Reaction della gara del Mondiale che si sta giocando in Qatar tra Messico e Polonia. Tra le tante cose, si è parlato anche di Mertens e soprattutto del futuro di Lozano:

Alessandro Monfrecola parla di Lozano e di Mertens

Mertens in Messico, quanto è stato vicino? C'era stato un mandato per portarlo lì?

“Aveva un grande mercato in Messico, c'erano club che avevano addirittura offerto 4-5 mln netti, ma non è mai stato entusiasmato dall'idea di trasferirsi lì perchè legato a Napoli e voleva restare a Napoli. Ogni volta che ho tentato di parlarne, con lui e i procuratori, mi si diceva di vedere cosa accadesse ma non si è mai andati oltre. Da tifoso del Napoli ero contento della sua permanenza. America, Tigre e Monterrey facevano sul serio e lo volevano ma la trattativa non è mai avanzata in quanto attendeva solo il Napoli. Non so se c'è stata o meno l'offerta, non entro nel merito. Una volta saltata l'ipotesi Napoli, era ormai tardi per il mercato messicano. Quando qui finisce il calciomercato il 1 settembre, là sono già alla quarta-quinta giornata e le squadre hanno trovato alternative costose. Mertens non è andato in Messico per troppo amore di Napoli”.

Giuntoli ha uno scouting molto attivo, c'è un calciatore messicano che farebbe al caso degli azzurri?

“Si sta riconoscendo il lavoro di Giuntoli e nessuno lo mette in dubbio ma lo scouting del Napoli è con De Laurentiis l'eccellenza del club. Cambiano direttori e allenatori, ma a Napoli arrivano Hamsik, Lavezzi, Cavani, Kvaratskhelia e tanti altri. La vera e propria forza è lo scouting che è sempre lo stesso dall'arrivo di De Laurentiis. Tutti ridevano all'arrivo di Lavezzi, poi sappiamo com'è andata a finire”.

C'è qualche calciatore che farebbe al caso del Napoli in Messico?

“Prima dell'arrivo di Kvaratskhelia, grande intuizione, poteva tornare utile Vega che avrebbe composto un tridente incredibile con Lozano e Osimhen. Avrei preso anche Corona che è andato al Siviglia a zero ma sono scelte precedenti a Kvaratskhelia e lui non lo sostituirei con nessuno. Bravo il Napoli”.

Lozano, gioca a destra nel Napoli, nella Nazionale anche da centravanti. Ma il suo ruolo ideale? A sinistra? Ma c'è Kvaratskhelia...

“E' un esterno, destro o sinistro ma non capisco ancora perchè Ancelotti lo facesse giocare da centravanti. Forse gli avevano fatto la promessa che avrebbero ceduto Insigne, ma alla fine è rimasto e la gestione del messicano non è stata delle migliori, anche se è un allenatore vincente che a Napoli ne ha fatto le spese. La sinistra è il suo ruolo ideale, perchè capace di accentrarsi e andare in gol, mentre a destra è abile negli assist. A sinistra, però, non possiamo vederlo perchè c'è Kvara ma lì potrebbe arrivare in doppia cifra. L'assetto del Napoli di oggi, però, è perfetto”.

Eppure nella trattativa Lozano c'eri anche tu. C'è un retroscena di quella trattativa che mai è stato raccontato?

“C'era Raiola al suo arrivo. L'ha preso dal PSV e l'ha portato a Napoli per 45 mln. Non ho fatto parte di quella trattativa ma era tutto alla luce del sole. Valutazione elevata, ma situazione regolare”.

Li valeva 45 mln?

“Lo ritengo tra i più forti al mondo ma non li vale 45 mln. Io al Napoli, qualche anno prima, l'ho offerto per 4 mln, era un affare. Lozano è un giocatore da 25 mln. Non è stato preso ma non intendo dare colpe al Napoli che ha preferito andare su giocatori già affermati. Kvaratskhelia è già affermato, anche se non molti lo conoscevano. Io, per esempio, non lo conoscevo ma perchè mi occupo di calcio sudamericano e non georgiano”.

Ma può essere l'ultimo anno di Hirving Lozano in azzurro?

“Da impressione, da addetto ai lavori, credo che possa essere l'ultimo anno a Napoli. Non sono nella trattativa ma credo possa partire perchè il Napoli, che lavora benissimo e De Laurentiis è un genio, sta abbassando il monte ingaggi ed è in testa alla classifica e, attualmente, il più pagato è Lozano con 4,5 mln. Per me è forte, ma in questo momento non è quello che sta dando di più nella rosa. Tagliare il suo ingaggio, può ancora aiutare di più il club. Fare un grande Mondiale, potrebbe aiutare a venderlo ad una cifra congrua. Tenerlo a 4,5 mln, spingerebbe gli altri a pensare di chiedere un ritocco a quelle cifre. Poi se dovesse fare male al Mondiale, potrebbe restare in quanto il Napoli non vende in minusvalenza”.

E' vero che ci sono richieste dalla MLS? O c'è solo la Premier?

“MLS da escludere, Premier si in quanto si è affidato ad alcuni procuratori specializzati in Premier League e la sua aspirazione è quella. Tra 3-4 anni potrebbe andare in MLS ma per ora è presto”.

Ma quelle uscite che delle volte ha in Messico, come te le spieghi?

“E' l'idolo in Messico, è intoccabile anche se non gioca bene 10 gare. E' anche sopravvalutato delle volte. Lozano è fortissimo ma sentendosi sicuro mostra maggiore personalità”.

Ma tra Lozano e Mourinho, al di là delle polemiche post Roma, ci sono stati contatti in passato vista la sua stima?

“Non ci sono stati contatti per portarlo nelle sue squadre ma Mourinho è il numero 1 nello spostare l'attenzione nelle conferenze stampa. In quella gara, la Roma non fece un tiro in porta e spostò l'attenzione con simpatia su Lozano”.

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