Salta il ritorno degli ultras allo stadio San Paolo: contro la Lazio non ci saranno, i motivi [ESCLUSIVA]

17.01.2020
15:30
Simone Guadagno

Gli ultras della SSC Napoli non saranno presenti alla gara contro la Lazio in Coppa Italia.

La notizia che avevamo proposto nella giornata di ieri aveva fatto pensare ad uno spiraglio. Una mano tesa da parte degli organi predisposti nei confronti della tifoseria della SSC Napoli. E, invece, non è stato così. La diatriba tra gli ultras partenopei e la società azzurra con la Questura di Napoli non accenna a concludersi. Vi avevamo raccontato l'ipotesi di una schiarita nel cupo cielo della città: era emersa la possibilità di non multare, nelle due Curve, coloro i quali avrebbero occupato posti differenti da quelli loro assegnati sui tagliandi durante la gara di Coppa Italia contro la Lazio, in programma il 21 gennaio 2020 allo stadio San Paolo. Nella serata di ieri, da ambienti vicini alla società azzurra era giunta la smentita di aver concesso deroghe al Regolamento d'uso.

Con la messa in vendita dei biglietti per la gara di coppa, è stata smentita anche la voce, riportata da diversi quotidiani questa mattina, della presunta vendita di tagliandi non numerati. Così non è stato, affatto. Le modalità di acquisto dei biglietti per la gara contro i biancocelesti restano invariate: vanno, infatti, osservate le regolamentazioni e le modalità adottate sin da inizio stagione. 

Prosegue, dunque, il pugno duro delle Forze dell'ordine, titolari della facoltà di emettere sanzioni amministrative per il mancato rispetto del Regolamento d'uso, e della SSC Napoli. Confermata la linea intrapresa da inizio campionato. Secondo quanto raccolto dalla redazione di CalcioNapoli24.it, non verranno concessi cambi di posto rispetto a quello indicato sul ticket. Il mancato rispetto del sediolino verrà multato: ad oggi trapela che non sarà fatta eccezione alcuna e non verrà chiuso un occhio. Non verranno istituiti, ad ora, nemmeno posti riservati al lancia-cori. L'ipotesi di istituzione dei palchetti sul modello dello Gewiss Stadium era stata confermata anche dall'Assessore allo Sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello, intervenuto in merito ai microfoni di Identità Insorgenti:

 "Da parte del Comune c’è la volontà di risolvere la vicenda dello stadio San Paolo con soluzioni condivise. Volontà di realizzare i palchetti lancia-cori? Siamo pronti a fare la nostra parte, per quanto ci compete. Ora siamo in una fase di acquisizione di informazioni tecniche cercando di portare avanti una sinergia. In commissione sport nei prossimi giorni incontreremo le tifoserie organizzate per poi farci portavoce con la società. La realizzazione dei palchetti non dipende dalla società. Nelle altre città dove sono stati realizzati, lo stadio appartiene alle stesse società. Nel caso dell’Olimpico, di proprietà del Coni, è stato il Coni stesso a realizzarli. Si tratta di un’opera pubblica che deve rispondere a determinati requisiti di sicurezza e normativi".

Ad oggi non si sono verificate, quindi, le condizioni tali da poter permettere il ritorno degli ultras sugli spalti di Fuorigrotta. E' da escludere, pertanto, a queste condizioni, il rientro previsto per la gara contro la Lazio in Coppa Italia.

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