Europa League, il sorteggio delle semifinali rischia di essere automatico: le tre ipotesi possibili
Dopo il 4-1 dell'andata alla Volkswagen Arena, gli azzurri si apprestano a giocarsi questa sera il ritorno dei quarti di finale di Europa League contro i tedeschi guidati da Dieter Hecking. La strada sembra in discesa per la squadra di Benitez, e facendo tutti gli scongiuri del caso la qualificazione sembra davvero ad un passo. Discorso diverso per la Fiorentina di Montella che reduce dall'1-1 dell'andata a Kiev, sfida la Dinamo al Franchi dove basterebbe sì lo 0-0, ma sicuramente la situazione è ben più complicata.
Augurandoci quindi che entrambe passino il turno, nel sorteggio di Nyon di domani potrebbe verificarsi un'inedita situazione, con un sorteggio già "pronto". Il rischio derby in semifinale tra Napoli e Fiorentina è quello che un po' tutti sperano di evitare. La contemporanea qualificazione di Dnipro (si riparte dallo 0-0 di Bruges) e Zenit (2-1 per il Siviglia in Spagna), potrebbe dare una mano in questo senso al Napoli e alla Fiorentina. La Uefa ha infatti confermato che, come avvenuto nei sorteggi precedenti, squadre ucraine e russe non potranno incontrarsi a causa del conflitto che coinvolge le due nazioni. In tal caso quindi il sorteggio diventerebbe praticamente automatico ed escludendo l’incrocio tra Dnipro e Zenit il derby italiano non sarebbe più possibile.
Ipotesi 1: passano Napoli, Zenit, Fiorentina e Dnipro. Non potrà esserci il derby italiano. Il Napoli affronterà lo Zenit e la Fiorentina il Dnipro o il contrario.
Ipotesi 2: passano Napoli, Dinamo Kiev, Dnipro e Zenit. In questo caso il sorteggio diventa inutile: ci sarà il derby ucraino tra Dnipro e Dinamo Kiev mentre il Napoli affronterà lo Zenit.
Ipotesi 3: passano Napoli, Zenit, Club Brugge e Dinamo Kiev. Il Napoli non potrà incontrare il Brugge, ma una tra Zenit e Dinamo Kiev.
Ovviamente tutti questi discorsi non ci sarebbero se lo Zenit e/o le due ucraine non dovessero passare il turno. In questo caso domani a Nyon ci sarà un sorteggio normale.