FOCUS - Young Boys, in panchina si parla italiano: stesso schema di Benitez ed un ex-Genoa a comandare la difesa

Gruppo I di Europa League, assieme al Napoli ci saranno lo Sparta Praga e Young Boys. Andiamo alla scoperta della squadra svizzera.

STORIA - Lo Young Boys nasce il 14 marzo 1898 e gioca a Berna, nello Stade de Suisse-Wankdorf da 32mila spettatori. A livello di palmares figurano 11 campionati svizzeri, 6 Coppe svizzere, 1 Supercoppa di Svizzera, 1 Coppa di Lega ed una Coppa delle Alpi. Dal 2001 milita in Super League, la massima serie svizzera.

COME GIOCA - Nella rosa dello Young Boys spunta un ex-Italia, il difensore Steve Von Bergen visto al Cesena e al Genoa. Tantissimi svizzeri e pochi stranieri: un argentino (Gonzalo Zarate), due serbi (Vilotic e Gajic), uno svedese (Gerndt), un ceco (Lecjaks), un ghanese (Afum), un ivoriano (Sanogo) ed un giapponese (Kubo). Nell'ultimo match contro il Debrecen ha giocato con Mvogo in porta, difesa con Hadergjonaj, Von Bergen, Rochat, Lecjaks; centrocampo con Bertone e Sanogo; trequarti con Steffen, Costanzo e Nuzzolo dietro l'unica punta Frey. 

ALLENATORE - L'allenatore è lo svizzero Uli Forte, nato nel 1974. Ex difensore dotato di passaporto italiano, ha allenato Red Star Zurigo, Wil, San Gallo e Grasshoppers. Curiosità: parla sei lingue (italiano, tedesco, inglese, francese, spagnolo e portoghese)

COME E' ARRIVATO ALLA FASE A GIRONI - Lo Young Boys è partito dal terzo turno preliminare di Europa League dove ha sconfitto (1-0 e 2-0) i ciprioti dell'Ermis Aradippou e poi gli ungheresi del Debrecen (3-1, 0-0) nel turno di playoff.

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