Mario Giuffredi
Mario Giuffredi

Giuffredi ribatte: "Venerato mago, vive di fantasia: su Valdifiori confermo tutto, ci sono due testimoni. Se ha qualche problema mi chiamasse"

13.12.2017
17:30
Redazione

"Chi è Venerato nel giornalismo lo dice la sua storia che resta indelebile". Continua il botta e risposta tra Mario Giuffredi e Ciro Venerato per quanto riguarda l'argomento Mirko Valdifiori. Il collega della RAI ai nostri microfoni ha dichiarato:

"Lo considero ancora un amico, ma mi deve un caffè per il rinnovo di Ghoulam. Sarri non vuole Tonelli , se lo è trovato in squadra così come successo con Mirko Valdifiori un anno fa. Il tecnico ha chiesto solo Riccardo Saponara alla dirigenza dei calciatori dell'Empoli, è stato l'unico che voleva"

L'agente del regista granata ha voluto chiarire alcuni passaggi ai nostri microfoni riguardo le parole usate dal collega della RAI nei suoi riguardi: 

"Probabilmente ha la memoria corta ed è disinformato su tutto. Non ho mai detto che Ghoulam non rinnovava, ma ho semplicemente detto in un'intervista che se fossi stato il suo agente non avrei firmato perchè avevo un giocatore in scadenza di contratto. Credo sia diverso dal dire che Ghoulam non rinnovava.

Venerato continua a dire inesattezze su Valdifiori perchè nell'operazione non c'entravano più Bigon e Benitez perchè lo spagnolo si sapeva che andava via a fine stagione e lo stesso Bigon non voleva Valdifiori.

La trattativa è iniziata con il loro doppio addio al Napoli. Confermo, può testimoniarlo Carli dell'Empoli, che quando avevamo fatto tutto con il Torino, ci chiamò Sarri per portare Mirko al Napoli. Se poi il signor Venerato fa il mago non lo sapevo perchè ha detto che se Valdifiori ha giocato meno di Jorginho a Napoli presumeva allora che Sarri non lo volesse. Queste sono sue ipotesi.

Sarri ha fatto giocare Jorginho perchè meritava e perchè ha dimostrato di essere un giocatore più forte. Solo uno che vive di fantasia può dire che siccome ha giocato poco Sarri non volesse Valdifiori. Quando il sottoscritto si è alzato per via della clausola che il Napoli voleva mettere nel contratto di Valdifiori, tengo a precisare che non ho mai sentito Venerato perchè non avevo un rapporto intenso. Ero a cena con Corsi e Carli in un ristorante vicino ad Empoli".

Giuffredi poi aggiunge:

"Nel 1988 quando lui ha iniziato a fare il mercato ero a vivere la mia adolescenza in modo sereno e non mi occupavo di calcio perchè tra me e Venerato ci sono svariati anni di differenza. Visto che lui mi ritiene un amico, ma io non lo ritengo tale, se ha qualche problema chiamasse il diretto interessato come ho fatto con lui quando non ho apprezzato alcune esternazioni che ha fatto sui miei assistiti.  Chi è Venerato nel giornalismo lo dice la sua storia che resta indelebile"

RIPRODUZIONE RISERVATA

Notizie Calcio Napoli