Stadio San Paolo, il questore De Iesu conferma: "Nuovo sistema di sorveglianza, inquadreremo gli Ultras in faccia"

30.12.2018
08:20
Redazione

Sarà uno stadio San Paolo anche più sicuro, grazie ai lavori apportati per le Universiadi. Lo conferma il Questore Antonio de Iesu nel suo

Sarà uno stadio San Paolo anche più sicuro, grazie ai lavori apportati per le Universiadi. Lo conferma il Questore Antonio de Iesu nel suo bilancio di fine anno e con tanto di annuncio per la struttura di Fuorigrotta: 

"Grazie alle Universiadi ci sarà un nuovo modello di sorveglianza: telecamere ai tornelli — annuncia il numero uno di via Medina come riportato da Repubblica — che trasmetteranno immagini digitali e altamente tecnologiche per rendere ancora più sicuro il San Paolo. Riuscire a inquadrare faccia per faccia ogni tifoso, riuscire a stabilire la geografia dei gruppi ultrà all’interno delle curve significa anche ricostruire i rapporti di forza in tutto lo stadio. Rispetto i tifosi delle curve che per la stragrande maggioranza sono persone per bene, ma c’è uno zoccolo duro e non sono pochi".

Anche l'assessore allo Sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello, ai nostri microfoni aveva già annunciato interventi massicci in termini di sicurezza interna ed esterna dello Stadio San Paolo

"Ci saranno più telecamere all’interno del San Paolo per controllare i tifosi con nuove tecnologie che controlleranno ciascun posto a sedere per migliorare la sicurezza dei tifosi.

Ci sarà un potenziamento strutturale anche dei circuiti di video sorveglianza nelle vie di fuga esterne alla struttura, le strade adiacenti al San Paolo saranno monitorate per avere un controllo sul territorio migliore". 

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