Amadou Diawara e Carlo Ancelotti
Amadou Diawara e Carlo Ancelotti

"Un giovane che tutti invidiano": Carlo ed un talento ancora inesplorato

15.07.2018
16:00
Claudio Russo

DIMARO-FOLGARIDA (TN) - "Diawara? Ha detto bene De Laurentiis, abbiamo un giovane che ci invidiano tutte le altre squadre, quindi credo che il

DIMARO-FOLGARIDA (TN) - "Diawara? Ha detto bene De Laurentiis, abbiamo un giovane che ci invidiano tutte le altre squadre, quindi credo che il binomio con Hamsik, se fosse bene utilizzato da parte mia, può dare ottimi risultati alla squadra"

Carlo Ancelotti, nell'incontro a Folgarida con i tifosi del Napoli, è stato abbastanza chiaro: lui, su Amadou Diawara, ci punta eccome. Gli darà spazio, gli permetterà di crescere, lo alternerà con Marek Hamsik nel ruolo di centrale di centrocampo. Non gli darà le chiavi sin da subito, ma quantomeno l'aura che attornia il centrocampista guineano sembra essere diversa, rispetto a quella della scorsa stagione con Sarri ed un Jorginho 'divoratore' di ogni minutaggio.

ANCELOTTI E DIAWARA, QUANTO LAVORO

"Hamsik ha qualità ed esperienza, è un ruolo con dispendio energetico meno rilevante rispetto alla mezz'ala. Può traerne vantaggi, sono convinto che può fare il regista in maniera perfetta. Anche se abbiamo un Diawara che in quella posizione dà già segni di grande validità"

Grande validità, un concetto stavolta espresso durante la presentazione. C'è molta fiducia da parte di Ancelotti nei confronti di Amadou Diawara, che dal punto di vista del fisico sembra totalmente cambiato rispetto a quello di un mese fa: nella parte superiore del corpo si è ingrossato, con una leggera somiglianza con Franck Kessié del Milan o il laziale Joseph Minala. Ancelotti lo haa messo subito sotto, impostando un lavoro improntato alla precisione sui passaggi: esercizio di circa dieci minuti, per affinare il piede tramite passaggi sul corto e poi lancio su media e lunga distanza. Mentre tutti gli altri compagni svolgevano lavoro in palestra e al tiro, Ancelotti si è dedicato esclusivamente a lui: come se volesse sgrezzare sin dai primi giorni un calciatore giovane del quale il talento, probabilmente, non è ancora stato esplorato (ed espresso) totalmente.

di Claudio Russo - Twitter @claudioruss

RIPRODUZIONE RISERVATA

Notizie Calcio Napoli