Aronica: "Dopo l'esonero, ho sentito Mazzarri: si rimetterà in discussione. Con la Salernitana discorsi avanzati"

Una nuova vita da allenatore, nel futuro… prossimo. Salvatore Aronicacompleta il suo percorso, e ottiene il patentino UEFA B. Primo step importante, fondamentale per intraprendere una nuova carriera: “Sì – ammette a GianlucaDiMarzio.com – ho concluso con l’esame finale questo passaggio. Sono abilitato ad essere allenatore di terza. Ma nell’imminente futuro penso ancora a giocare”.

Salernitana sì, ma anche il Leyton Orient ha fatto dei sondaggi. Giusto?
“La Salernitana è quella che si è mossa per prima, il mio procuratore ha parlato con alcune squadre di B. Siamo d’accordo su tutto, manca soltanto la firma formale. Vedremo”.

Intanto poche settimane fa è arrivata la risoluzione col Palermo…
“Mi rimane un po’ di amarezza per non aver potuto dare un contributo alla squadra della mia città. E’ un’esperienza sempre, anche se negativa dal lato professionale. La risoluzione è stata la decisione migliore perché posso andare altrove. Sull’aspetto economico sono andato oltre, la società mi ha riconosciuto il risarcimento del danno che mi ha causato e questo è importante perché posso prenderla in maniera migliore”.

Da allenatore si ispira a Mazzarri. Lo ha sentito dopo l’esonero?
“Sì, Mazzarri l’ho sentito. Abbiamo lavorato insieme sette anni, è un momento un po’ buio ma fa piacere circondarsi di persone che ti vogliono bene. E’ tranquillo, è stata un’avventura negativa dal lato professionale ma sa di avere le qualità per rimettersi subito in discussione”.